Sulle prove sterrate mondiali saranno 70 gli equipaggi che si lanceranno nel penultimo atto tricolore. Dopo mesi di attesa venerdì 25 e sabato 26 ottobre riparte una delle lotte scudetto più incerte di sempre. 76km di speciali tra cui la più lunga della stagione, per un percorso totale di 320km che riaccenderà lo spettacolo del CIRT
Berchidda (SS), 23 ottobre 2024 – Quattro mesi febbricitanti, vissuti contando i giorni che mancavano al ritorno di traverso sullo sterrato, ma ora l’attesa è finita. Venerdì 25 e sabato 26 riparte infatti il Campionato Italiano Rally Terra, con i protagonisti tricolori pronti a sbarcare in Sardegna per il penultimo atto stagionale, appuntamento fondamentale per la corsa verso il titolo. Saranno infatti le prove del 21° Rally dei Nuraghi e del Vermentino, ricavate sul percorso mondiale e tra le più lunghe di tutta la stagione, ad interrompere il digiuno dalla terra dopo il Rallye San Marino andato in scena a fine giugno, con due giorni che per qualità degli iscritti, spettacolarità delle “piesse”, Coppe ACI Sport in palio ed incertezze meteo, saranno una rentrée d’eccezione per tutti gli appassionati “polverosi”.
I PROTAGONISTI TRICOLORI | Tra i 70 iscritti alla gara l’occasione più importante in Sardegna sarà nelle mani del leader di campionato, Tommaso Ciuffi, che dopo aver conquistato la vetta a San Marino ora deve provare a difenderla a tutti i costi. Il pilota toscano affiancato come sempre da Pietro Cigni su una Skoda Fabia RS, al momento guida il CIRT con 39 punti, ma i protagonisti per il titolo sono tutti racchiusi in 5 punti. Assente Heikkila, il primo inseguitore sarà Umberto Scandola, che su Skoda Fabia condivisa assieme a Paolo Cargnelutti avrà voglia di rivalsa dopo il ritiro forzato a San Marino. Questi 3 piloti, Ciuffi, Heikkila e Scandola, hanno sia vinto una gara sia già scartato un risultato, e se uno zero in classifica l’ha incassato anche Alberto Battistolli, quest’ultimo deve ancora centrare il primo successo stagionale. Il portacolori MRF su Skoda Fabia RS condivisa assieme a Simone Scattolin dovrà partire per recuperare e mettere la sua firma nell’albo d’oro del Vermentino, e con il meteo che minaccia tempesta, Ciuffi pronto alla bagarre e Scandola al riscatto, la sfida tricolore si accende più che mai.
È tornato poi a sorridere, dopo il 3° posto sammarinese, Enrico Oldrati, che dopo un avvio di stagione più delicato ora si è riavvicinato al gruppo di testa. 5° nel CIRT il pilota bergamasco sarà ancora una volta a bordo di una Skoda Fabia RS condivisa con Giacomo Ciucci, pronto ad alzare ancor più il livello. Stessa storia anche per il giovane Angelo Pucci Grossi, anche lui su Fabia, e che navigato da Francesco Cardinali aveva ritrovato il grande ritmo dell’anno scorso riscalando la classifica under25. Sbarca poi in Sardegna dal nord dell’Europa Jaakko Lavio, che proprio al Vermentino lo scorso anno si era innamorato della terra italiana. Il pilota finnico a bordo di altra vettura ceca sarà in coppia con Samu Vaaleri, e proverà a ributtarsi nuovamente tra le sfide d’alta classifica dopo le grandi prestazioni di inizio stagione. Uno dei più acclamati e uno dei più temuti sarà invece Nicola Tali, pilota sardo che sulle prove di casa cercherà di replicare la masterclass dello scorso anno. Il driver affiancato da Piercarlo Capolongo su altra Fabia RS ha qui l’occasione di fare la differenza, e dopo due uscite sfortunate punterà in alto. Riappare nel CIRT anche Simone Romagna navigato da Dino Lamonato, dopo aver corso al Rally Italia Sardegna e dopo l’ottimo risultato di Foligno di inizio anno, mentre invece non poteva mancare un round come questo Marco Roncoroni, aficionados della polvere navigato da Paolo Brusadelli. Entrambi gli equipaggi sono su Skoda, con Roncoroni in particolare che in questa stagione di crescita e dopo il 10° posto a Como cercherà di ripartire con il piede giusto. Un occhio all’assoluta ed uno alla classifica under25 lo butterà invece Christian Tiramani, che vorrà ritrovare subito le prestazioni di inizio stagione per difendere la leadership del Trofeo Pucci Grossi, dedicato proprio al miglior giovane del Terra. Al via poi, per ritrovare confidenza e dare continuità ad una stagione ricca di novità, sia Stefano Bizzarri con Luisa Lanera su Citroen C3, sia Alessandro Zorzi con Roberta Franzoni su Fabia EVO.
A lottare per la vittoria in Sardegna però non ci saranno solo questi prim’attori del CIRT. Dopo il 3° posto a San Marino ci sarà infatti Simon Wagner, l’austriaco protagonista dell’Europeo, navigato dal compatriota Gerlad Winter. Attenzione poi ai tanti equipaggi locali, pronti a difendere i “Quattro Mori” nella gara di casa, come Giuseppe Dettori e Fabrizio Marrone, oltre che al giovane tedesco Liam Muller, oramai volto noto della terra italiana. Tutti questi driver saranno a bordo di Skoda, mentre invece il ritorno nel CIRT di Massimiliano Tonso, che nel 2022 era 5° assoluto, sarà con Francesco Bernacchini su una Toyota GR Yaris. Da non dimenticare poi la presenza dell’altro pilota della famiglia Scandola, Mattia, su Skoda affiancato da Nicolò Gonella.
MATCH POINT PER LE COPPE ACI SPORT | Due Ruote Motrici e 4WD. In queste animate coppe ACI Sport i vincitori potrebbero essere già annunciati con un round d’anticipo. Matteo Fontana ed Alessandro Arnaboldi infatti su Ford Fiesta Rally3 hanno un ampio vantaggio nella classifica riservata alle vetture a quattro ruote motrici, soprattutto su Riccardo Rigo e Mirco Gabrielli, che saranno al via con una Ford Fiesta N5. Debutterà poi nella gara di casa, su una Rally3 e facendo dunque un salto di categoria, il giovanissimo Giuseppe Bitti, il più giovane iscritto al CIRT che sarà in coppia con Giuseppe Pirisinu.
Stessa situazione nella Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici per Nicolò Marchioro e Marco Marchetti, mattatori di categoria su Peugeot 208 con 4 vittorie su 4. Proverà a fermarli ancora una volta Fabio Farina, navigato da Daniel Pozzi su altra vettura francese, che dopo essere sempre stato al vertice di questa sfida ora è l’unico a tenere ancora aperti i giochi per la vittoria. Sfortunata poi la stagione di Nicola Cazzaro, che dopo 2 ritiri ora ha l’occasione di ripartire col piede giusto, sempre affiancato da Sergio Raccuia. Attenzione poi al padrone di casa, Stefano Marrone con Stefano Pudda, che anche lui su Peugeot avrà qua una chance d’oro per mostrare le sue qualità. Su Rally4 debutterà poi uno dei protagonisti del CIAR Junior, il sardo Mattia Ricciu, miglior rookie della stagione soprattutto su terra ora alla scoperta di una vettura superiore con Marco Corda. Continua poi anche in Sardegna la stagione tricolore di Andrea Piccardo ed Andrè Perrin, su Peugeot 208 ma Rally4/R2.
Sarà invece ancora sulla Renault Clio Rally5 Asia Vidori, affiancata da Jasmine Manfredini, unica ragazza al via quest’anno nello Juniori con i colori di ACI Team Italia. Avrà infine un’ottima possibilità nella Coppa ACI Sport Classi N 2RM Alessandro Olevano, con le note di Luca del Croce.
IL PROGRAMMA DI GARA | Due giorni di gara che metteranno a dura prova equipaggi e vetture, perché sulle prove del Mondiale l’impegno richiesto sarà massimo, soprattutto in caso di maltempo. Lo spettacolo del controsterzo su terra inizierà venerdì 25 ottobre di prima mattina, con le free practice alle 7 e la qualifying stage alle 9, più importante che mai vista l’incertezza del tempo, fasi che si disputeranno nel territorio di Berchidda su un tratto mai utilizzato prima. Dopo la partenza cerimoniale delle 13:30 nel cuore di Berchidda, i concorrenti affronteranno per due volte la nuova “Erula-Tula” di 11,34 km (alle ore 14:13 e 16:43), la speciale inedita di questa edizione che riprenderà parte del tracciato della “piesse” Tula del Rally Italia Sardegna, utilizzandone il tratto più spettacolare ma con il fondo più buono.
Sabato 26 invece gli equipaggi correranno un doppio passaggio sulle PS “Alà dei Sardi-Buddusò” di 6,90 km (ore 9:57 e 13:42), che passerà dallo spettacolare Monte Lerno, e “Pattada-Oschiri” di ben 20.08 km (ore 10:28 e 14:13), la prova più lunga della stagione che includerà al proprio interno anche la vecchia “Filigosu”. L’arrivo, sempre nel cuore di Berchidda, è previsto per le 15:05.
CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA | 1 Ciuffi 39pt; 2 Heikkila 36pt; 3 Scandola 35pt; 4 Battisolli 34pt; 5 Oldrati 26 pti; 6 Gamba 19 pti; 7. Grossi 13 pti; 8. Hoelbling 12 pti; 9. Lavio 10 pti; 10. Tali 9 pti.
CALENDARIO CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA 2024 | 9-10 marzo 3° Rally Città di Foligno | 6-7 aprile 15° Rally della Val d’Orcia | 18-19 maggio 31° Rally Adriatico |22-23 giugno 52° San Marino Rally | 25-26 ottobre 21° Rally dei Nuraghi e del Vermentino | 18° Rally delle Marche (coeff. 1.5)