
La gara, valida per la Coppa Rally di Zona e per il TRZ – Trofeo Rally di Zona, è in programma sabato 26 e domenica 27 aprile.
Sessantuno chilometri di competizione, distribuiti su sei prove speciali, al centro di un evento riservato a vetture moderne e storiche.
MODENA – Il Rally Città di Modena procede, a passi spediti, verso l’accensione dei motori. L’appuntamento di apertura della Coppa Rally di Zona 6, del TRZ – Trofeo Rally di Zona e del TRZ – Trofeo Rally di Zona Auto Classiche farà leva su un programma ispirato dalla tradizione motoristica locale, con Maranello e la provincia di Modena coinvolte – da venerdì 25 a domenica 27 aprile – in una nuova iniziativa promossa in ambito nazionale da Rally Team New Turbomark, con il patrocinio dell’Automobile Club Modena. Sessantuno chilometri e duecento metri di competitività, distribuiti su sei prove speciali “disegnate” in un territorio che trasuda passione per il motorsport e che attende con fermento il ritorno della sua gara.
A descrivere le prove speciali è William Marti, riferimento sportivo del territorio e fiduciario provinciale ACI Modena.
“La gara prevede tre prove speciali da ripetere per due volte. La prima è “Barighelli” e verrà disputata il sabato pomeriggio con ripetizione in serata. È una prova difficile e selettiva, già in passato si è rivelata determinante per l’esito finale. Parte con una discesa semi-veloce e molto guidata, che termina con un bivio a novanta gradi. La prova poi continua con una salita medio-veloce, molto tecnica, dove non è facile prendere e mantenere il ritmo giusto. Il passaggio notturno sarà molto spettacolare e, a mio avviso, potrà già definire gli equipaggi papabili per la vittoria finale.
Dopo il riordino notturno presso il Museo Ferrari a Maranello, la gara ripartirà la domenica mattina con altre due prove speciali, da ripetersi due volte. La prima è Ospitaletto. Parliamo di una prova atipica per il territorio modenese, in quanto espressa su una strada provinciale larga e veloce, dove saranno collocate chicane che spezzeranno il ritmo ai piloti. È una prova speciale quasi tutta in leggera salita. A circa metà prova viene affrontato, per quasi due chilometri, un tratto stretto dove gli equipaggi dovranno affrontare un’inversione. Qui la leva è d’obbligo. Con i suoi dodici chilometri è la prova più lunga ma, a mio parere, non sarà selettiva tanto quanto le altre due.
L’ultima prova è Valle, un’icona del rally di Modena, già in passato protagonista di diverse edizioni. Quella di quest’anno ripropone la versione classica, con un primo pezzo in discesa, con curve impegnative ed alcuni punti dove l’attenzione alle traiettorie per anticipare le curve sdossate diventerà elemento indispensabile per essere veloce. A circa metà prova viene attraversato l’abitato di Valle, da dove parte una salita non molto veloce ma molto guidata, lì la precisione di guida sarà premiante per ottenere un buon riscontro cronometrico”.
Le iscrizioni al Rally Città di Modena saranno aperte fino a mercoledì 16 aprile.
Gabriele Michi
tel: 329/3318710