Il campione d’Europa testa la nuova vettura nel rally di coppa Italia nel parmense
Zivian: “Ottimi i test, vediamo cosa succede in gara. Andiamo a Salso per divertirci!”
Grandi novità per il campione d’Europa di rally storici Andrea Zivian. Il pilota abbandonerà per una volta la sua Audi quattro per gareggiare al Rally di Salsomaggiore questo weekend a bordo di una Subaru Impreza WRX Gruppo A della scuderia Palladio Historic. Un salto davvero notevole, che permetterà a Zivian di cominciare a prendere confidenza con una vettura nuova, che entrerà a far parte della categoria storica a partire dal campionato 2024.
“Nei giorni scorsi abbiamo fatto i test con la nuova Subaru – racconta Andrea Zivian – una vettura con 15 anni in meno della mia Audi quattro e quindi con una tecnologia completamente diversa. I test sono stati molto positivi: pur avendo gli stessi cavalli, la Subaru è una vettura agile e molto più reattiva rispetto alla quattro. Diciamo che questi 100 km di test e la gara a Salsomaggiore sono un primo assaggio, una presa di contatto in previsione di quando la Subaru entrerà nelle auto storiche. Io e il team siamo curiosi di vedere come andrà la gara. È grazie all’amicizia con Jakob Spiller e alla dedizione per il marchio Audi che ci accomuna – racconta Andrea – che sono entrato a far parte di una scuderia dove passione e convivialità sono i pilastri su cui poggia. Sono onorato di farne parte e spero già dal prossimo Rally di Salsomaggiore di portare delle soddisfazioni alla compagine capitanata da Mario Mettifogo. Dopo la parentesi a Salsomaggiore, tornerò a concentrarmi sul Campionato Europeo con l’Audi Quattro, dove ci attendono le due importanti gare del mese di settembre: l’Asturias in Spagna e il casalingo Elba dove spero di poter chiudere la partita con una gara d’anticipo”.
Il rally di Salsomaggiore è una gara di Coppa Italia molto importante, con 150 macchine iscritte: un numero altissimo per essere un rally nazionale. La gara prevede lo svolgimento della prova spettacolo nel pomeriggio di sabato 6 agosto e nella successiva, la disputa di nove prove speciali per una settantina di chilometri cronometrati. “Non avendo punti di riferimento – conferma Zivian – non so davvero cosa aspettarmi da questa gara. Andiamo per divertirci, perché guidare questa Subaru è davvero molto divertente, e per fare dei test in vista dei campionati storici. Poi di nuovo testa e impegno sulle prossime prove di Rally Storici con la mia Audi quattro che c’è un Campionato Europeo da portare a casa per il secondo anno di fila!”.