La squadra scledense ha siglato l’accordo con il giovane driver siciliano, portacolori della CST Sport. Sarà affiancato dall’esperto Giuseppe Princiotto.
Il debutto al Ciocco, a metà marzo.
Schio (Vicenza), 26 febbraio 2016
POWER CAR TEAM rilancia in modo deciso la propria presenza nel Campionato Italiano Rally. La stagione 2016 vedrà la squadra scledense al via della massima serie tricolore di rally con una Peugeot 208 R2 affidata al giovane siciliano Marco Pollara, uno degli astri nascenti delle corse su strada nazionali.
Il giovane ventenne palermitano di Prizzi (classe 1996), vanta già una significativa esperienza in kart ed ha già all’attivo un successo assoluto oltre che aver già stretto tra le mani il volante di alcune vetture di alto livello.
Nella sua avventura tricolore, Pollara, che vestirà i colori della Scuderia CST Sport, sarà affiancato dall’esperto Giuseppe Princiotto, il copilota messinese di Librizzi, con due titoli Italiani all’attivo, lo “Junior” nel 2012 ed il “Produzione” nel 2013, anno in cui a cui ha conquistato anche la Coppa “Equipaggi Indipendenti”.
Il commento di Fabio Munaretto dopo la classica stretta di mano che ha sancito l’accordo tricolore 2016 formato con Pollara: “Mi hanno presentato questo ragazzo con ottime credenziali e devo dire che si sono rivelate tutte esatte. E’ dotato di un buon potenziale e di un bel carattere combattivo, due elementi essenziali per affrontar una stagione ad alto livello come quella tricolore. Con Princiotto credo formino una coppia di grande forza, sicuramente tra quelle da seguire per il tricolore junior. Da parte nostra ce la metteremo tutta per dargli il massimo, puntando al podio finale”.
L’avventura avvierà dal prossimo Rally del Ciocco e Valle del Serchio, che prenderà il via da Viareggio alle 18.30 di venerdì 18 marzo per concludersi a Castelnuovo di Garfagnana domenica 20 marzo alle 15.30, dopo ben 17 prove speciali e tre giornate di gara.
FOTO: Pollara-Princiotto (erregimedia)
www.munarettogroup.com
POWER CAR TEAM
media service
Alessandro Bugelli
studio MGTCOMUNICAZIONE