Con sei degli otto concorrenti in gara fermi prima del tempo escono soddisfatti dal Sanremo solo Pietro Corredig, vincitore fra i partecipanti alla Serie di Clermont Ferrand, ma staccato nelle classifiche e Luca Prina Mello che, nonostante le disavventure, consolida il suo primato nel Secondo Raggruppamento
SANREMO (IM), 18 ottobre – Parafrasando Agatha Christie, si potrebbe dire che dei concorrenti della Michelin Historic Rally Cup al Sanremo Rally Storico dello scorso fine settimana “non rimase nessuno”. O quasi.
La gara del Ponente Ligure si è dimostrata molto selettiva per i partecipanti e particolarmente sfortunata per gli iscritti alla Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand. Degli otto al via venerdì mattina solo due hanno visto il traguardo, mentre gli altri sono stati vittime di guasti meccanici che hanno frenato la loro corsa verso il palco finale posto all’ombra del Casinò di Sanremo.
A concludere la gara sono stati due dei tre iscritti nel Secondo Raggruppamento, con in bella evidenza Pietro Corredig e Sonia Borghese che hanno conquistato con la loro BMW 2002 Ti il successo nella Michelin Historic Rally Cup, il 19° assoluto in gara, settimi fra gli iscritti al campionato europeo, risultato che è valso ai friulani il titolo di Campioni Europei di Secondo Raggruppamento. La gara di Corredig è stata improntata all’estrema prudenza, attento a non correre rischi e cadere in errori che avrebbero potuto compromettere l’importante risultato; chiudendo la prima frazione di gara al terzo posto fra i frequentatori della coppa. Il portacolori della Scuderia ACU Friuli ha preso il comando delle operazioni della Michelin Historic Rally Cup nella decima prova speciale con il ritiro di Luca Delle Coste e Pierangelo Pellegrino chiudendo a Sanremo come vincitore della Michelin Historic Rally Cup e indossando i panni del vincitore del titolo europeo di Secondo Raggruppamento.
Si salva il solo Prina Mello. Il secondo posto di Luca Prina Mello fra i concorrenti della Michelin Historic Rally Cup ha il sapore della determinazione. Il biellese, affiancato da Simone Bottega sulla BMW 2002 Tii, è stato fin da subito uno dei protagonisti della prima parte della gara, essendo il più veloce dei concorrenti Michelin nella prima e terza speciale della gara e guidando la graduatoria per le prime quattro prove. Nella quinta prova, il ripassaggio sul Teglia, i freni hanno cominciato a dare segni di inefficienza, consigliando all’equipaggio portacolori del Team Bassano di fermarsi, per riprendere il giorno dopo, fortemente penalizzati. La seconda giornata di gara è vissuta su un costante recupero che li ha portati a chiudere 36esimi assoluti secondi di Michelin Historic Rally Cup sia della graduatoria assoluta, sia del Secondo Raggruppamento, risultato che permette a Prina Mello di allungare in modo significativo nella classifica di raggruppamento della Coppa.
Maledizione Vignai per Delle Coste e Pellegrino. Si è fermata sul secondo passaggio della prova di Vignai la grande gara di Luca Delle Coste, con Franca Regis Milano sul sedile di destra della Ritmo 75 Gruppo 2, quando il pilota lombardo si è trovato con una pinza dei freni inchiodata che impediva alla ruota di girare immobilizzando così la Ritmo. “Purtroppo il fatto è accaduto fra il cartello giallo e quello rosso di inizio prova, settore dove è assolutamente vietato fare assistenza, anche personalmente. Transitati tutti i concorrenti non mi è rimasto altro che sbloccare la ruota e ritirarmi, anche perché se avessi continuato mi avrebbero squalificato per assistenza irregolare” racconta Delle Coste che al momento del ritiro era 19° assoluto, e primo di Michelin Historic Rally Cup, con un vantaggio di 14”7 su Pierangelo Pellegrino. E proprio il pilota monregalese, che divideva la sua Porsche 911 con Davide Peruzzi è stato una delle migliori sorprese della gara. Veloce e determinato è sempre stato fra i primi della Michelin Historic Rally Cup, vincendo anche tre prove speciali, pronto a dare l’assalto alla leadership di Delle Coste nella classifica della Coppa, quando il motore della berlinetta di Stoccarda lo ha inesorabilmente appiedato nella speciale Vignai-2. Delusione anche per Valtero Gandolfo e Marco Torterolo assoluti dominatori della Classe Fino a 1150 del Terzo Raggruppamento sia della Michelin Historic Rally Cup, sia della gara che, dopo aver pagato al Controllo Orario di fine prima tappa per un problema all’alternatore, si sono dovuti fermare, sempre a Vignai-2 con la frizione rotta della loro 127 Sport. Ritirati anche Massimo Giudicelli-Simone Marchi fermi nella terza speciale con il cambio bloccato della loro Volkswagen Golf GTI, Giovanni Lorenzi-Francesco Magrini che hanno subito rotto il differenziale della loro 127 Sport, mentre Marco Guerretti e Igino Diamanti hanno rotto il supporto motore della loro 128 Coupé nel corso dell’ultima prova speciale.
Michelin Historic Rally Cup, sorride solo Prina Mello. L’ecatombe dei concorrenti della coppa francese al Sanremo ha fatto sì che le varie classifiche della serie si muovessero poco. A guadagnarne di più è stato Luca Prina Mello, che ha portato a 14 punti il suo vantaggio sull’assente Roberto Giovannelli nel Secondo Raggruppamento. Ininfluente la gara ligure nella classifica assoluta, con i due primattori ritirati e invariato il distacco di venti punti fra Luca Delle Coste e Massimo Giudicelli, con Luca Prina Mello che torna in gioco a soli due punti dal toscano. Tutte le altre graduatorie restano ferme, delegando alle prossime due gare, Monti Savonesi e Grande Corsa, il compito di incoronare i vincitori della Michelin Historic Rally Cup 2023.
Prossimo appuntamento della Michelin Historic Rally Cup il 3° Monti Savonesi Storico in programma il 4-5 novembre.
Per tutte le informazioni sulla Michelin Historic Rally Cup 2022 https://www.mcups.it/michelin-historic-rally