Il portacolori della scuderia Mach 3 Sport riceve il riconoscimento per il podio ottenuto nel Trofeo Triveneto Sloveno 2014 in un contesto altamente prestigioso.
Rivà (Ro), 11 Dicembre 2014 – Si sono tenute Sabato scorso, 6 Dicembre, le premiazioni indette dalla federazione automobilistica slovena che ha brillantemente organizzato la cerimonia di chiusura dell’attività sportiva all’interno dello splendido ristorante Jamski collocato all’ingresso delle incantevoli grotte di Postojna meglio conosciute sotto il nome di Postumia.
Nell’ambito della serata è stato dato ampio risalto ad un notevole numero di discipline motoristiche tra le quali rally, pista e salita con la partecipazione di alcuni esponenti della FIA che hanno ulteriormente elevato la caratura dell’evento.
Tra i vari ospiti presenti trovavamo anche Michele Mancin al quale è stato consegnato il trofeo per il terzo classificato nella divisione D1 nello Slovenija-Triveneto Trophy 2014 per quanto riguarda le cronoscalate.
Un risultato importante per il polesano che con la consueta Citroen Saxo gruppo A, in gara anche in questo 2014 a difesa dei colori Mach 3 Sport, è riuscito a salire sul podio preceduto unicamente da Buiatti (Mitsubishi) e Taus (Subaru) dotati di vetture nettamente più potenti rispetto alla piccola ma inarrestabile trazione anteriore transalpina.
Contestualmente si sono celebrati anche i vincitori delle varie divisioni nello Slovenjan Championship GHD 2014 che ha visto Mancin chiudere al secondo posto nella classe riservata alle vetture di 2.000 cc dopo un’accesa ed elettrizzante lotta con Prek (Honda Civic) decisa solamente all’ultimo round della stagione.
“La location scelta per la cerimonia di premiazione è stata sensazionale” – racconta Mancin – “in quanto le grotte di Postumia sono uno spettacolo che solo la natura può regalare. Per noi è stato un onore essere presenti e, al tempo stesso, siamo decisamente soddisfatti di quanto abbiamo raccolto nella nostra prima campagna oltre confine. Peccato per il successo sfumato all’ultima manche della Cividale Castelmonte dove abbiamo sfiorato l’impresa contro vetture sulla carta più potenti e contro avversari che conoscevano profondamente i tracciati specialmente per quanto riguarda le trasferte estere. Il nostro bilancio è comunque positivissimo e, per non perdere tempo, ci siamo già messi al lavoro con lo staff di Mach 3 Sport, che ringrazio di cuore per il supporto in questa stagione, per valutare quali programmi mettere in piedi per il nuovo anno oramai alle porte”.