La nuova stagione della serie Tricolore Auto Storiche prevede modifiche regolamentari. Nuovi Titoli, Trofei e Coppe, rivisitate le composizioni delle Classi. Di seguito la sintesi, il testo integrale sul sito ACI Csai e ACI Sport, sezione Regolamento
Il 2015 porta sostanziali correzioni regolamentari al Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Accogliendo buona parte delle proposte della Commissione Rally Auto Storiche, è prevista l’istituzione di nuovi Titoli, Trofei e Coppe ma anche la rivisitazione della formazione delle Classi e degli elenchi delle Priorità dei piloti in funzione di una maggior omogeneità delle suddivisioni, in relazione alle differenti prestazioni delle vetture, derivante dalla configurazione tecnica e del periodo originale di costruzione, tenendo sempre come riferimento di base l’impianto regolamentare FIA.
I titoli
La progressiva introduzione nei Rally storici di auto di costruzione più recente, caratterizzate da importanti innovazioni tecniche (turbocompressori, 4 ruote motrici, gestioni elettroniche, ecc.) rende sempre più improponibile un equilibrato confronto tra modelli di vetture appartenenti a periodi storici così diversi e distanti tra loro nel tempo. I titoli di Campione Italiano saranno riservati ai vincitori dei quattro raggruppamenti, ovvero sarà indistintamente designato campione il primo classificato del 1. Raggruppamento, del 2. Raggruppamento, del 3. Raggruppamento e del 4. Raggruppamento.
E’ di nuova istituzione il Trofeo Rally 70. Iniziativa adottata in via “sperimentale” e riservata ai concorrenti con vetture del 2. e 3. Raggruppamento, quindi alle auto originariamente costruite nell’arco temporale dal 1970 al 1981. Saranno premiati anche i vincitori del Gruppo 1/3, del Gruppo 2 e del Gruppo 4 (congiuntamente per il periodo compreso tra il 1970 ed il 1981).
La creazione del nuovo trofeo è reso possibile dalla costituzione dei nuovi accorpamenti e suddivisioni delle Classi, in via sperimentale per il 2015
I Titoli 2015 assumeranno le seguenti denominazioni: Titolo Nazionale di Raggruppamento (Campione Italiano); Coppa Nazionale di Classe; Coppa CSAI Over 60; Coppa CSAI Under 30; Trofeo Rally 70; Trofeo Nazionale Femminile; Trofeo Nazionale Scuderie.
Facendosi portavoce delle innumerevoli istanze dei concorrenti stessi, ristabilendo una equa ripartizione tra vetture in configurazione Gruppo 2 e Gruppo 4, creando così i presupposti di valorizzazione delle auto più popolari, tipo Opel Kadett GTE 2000 Gruppo 2, che ad esempio non saranno classificate assieme alle Fiat 131 Abarth 2000 Gruppo 4 la Commissione Rally Auto Storiche ha proposto la nuova formulazione delle suddivisioni. Il nuovo assetto prevede la denominazione d’epoca Gruppo 1 e 3 (Turismo e Gran Turismo di serie); Gruppo 2 (Turismo competizione); Gruppo 4 (Gran Turismo competizione);
Il 1° Raggruppamento comprenderà le vetture del Periodo fino al 1969, con la nuova suddivisione nelle Classi 1000, 1600, oltre 1600 ed il Periodo F/G1 1962-1969 con la nuova suddivisione nelle Classi 1300, 1600, oltre 1600; il 2° Raggruppamento s’articolerà attorno il Periodo G2/H1 dal 1970 al 1975, ma anche con l’introduzione delle Gruppo 1 e 3 accorpate nelle Classi fino a 1600 e oltre 1600; l’introduzione delle Gruppo 2 nelle Classi fino a 1600 e oltre 1600 e la nuova suddivisione delle Gruppo 4 nelle Classi fino a 1600, 2000 e oltre 2000.
Altre correzioni riguarderanno la formulazione degli elenchi dei Piloti Prioritari; il sistema d’attribuzione dei punteggi e lo snellimento delle operazioni d elle Verifiche Sportive.