Il forte legame della gara con il territorio che la abbraccia è confermato anche dall’iniziativa che abbina alcuni piloti del Campionato Italiano ai Comuni attraversati dalla gara.
L’Estrazione per gli abbinamenti con i piloti sarà effettuata durante la cerimonia di presentazione della gara domani, 27 Agosto, alle ore 20,00 ad Udine.
UDINE – Il 51° Rally del Friuli Venezia Giulia, in programma questo fine settimana nelle valli del Natisone e del Torre con il centro nevralgico a Cividale del Friuli, patrimonio Unesco, sta terminando il classico countdown per dare poi il via alle sfide.
Sfide che saranno caratterizzate anche dall’avere istituito il TROFEO DEI COMUNI, pensato di riproporre per il 2015 il “Trofeo dei Comuni” con l’intento di unire ulteriormente il Rally al suo territorio.
Visto il piacevole e costruttivo dialogo che si è creato con le Amministrazioni Comunali delle Valli del Natisone e di Attimis e Faedis attorno all’argomento Rally, l’organizzazione ha pensato bene di proporre l’iniziativa che vuole ancor più cementare la sinergia creatasi.
Gli equipaggi che concorrono al Campionato Italiano Rally, nomi blasonati e popolari, verranno abbinati al nome di ognuno dei dodici Comuni attraversati dal rally, che sono: Attimis, Cividale, Faedis, Grimacco, Prepotto, Pulfero, Savogna, San Leonardo, San Pietro al Natisone, Stregna, Torreano, Udine. Il nome di ognuno sarà in bella evidenza sull’auto designata per tutta la durata della gara attraverso un adesivo ed il vincitore assoluto del Rally porterà al Comune abbinato il Trofeo che, consegnato sul palco di arrivo di Cividale, verrà trattenuto per tutto l’anno nella sede del Comune vincitore per rimetterlo in palio e riconsegnarlo al vincitore dell’edizione successiva.
L’Estrazione per gli abbinamenti con i piloti, I PRIMI DODICI DELL’ELENCO ISCRITTI “MODERNO”, sarà effettuata durante la cerimonia di presentazione della gara domani, 27 Agosto, alle ore 20,00 ad Udine ALLA LOGGIA DEL LIONELLO.
UNA GARA ESSENZIALE
Il lavoro della Scuderia Friuli ACU intorno all’evento quest’anno ha cercato di proporre una gara essenziale, quindi togliendo qualsiasi “accessorio” inutile, dispersivo ed antieconomico. Ciò nonostante si è guardato alle esigenze dei rallies moderni e dei loro attori, considerando ovviamente che saranno in gara vetture moderne e storiche, quindi con necessità diverse sotto molti aspetti.
La lunghezza della gara “moderna” è al di sotto dei 400 chilometri totali, a fronte dei quali ne saranno proposti 152,630 punteggiati dalle undici prove speciali. Quella “storica” avrà un chilometraggio simile e quella del TRN – Trofeo Rally Nazionali – avrà invece 88 chilometri di distanza competitiva (sette Prove Speciali) a fronte di un totale di 271,990. Per il TRN, la prima prova cronometrata da affrontare sarà la “spettacolo” di Udine, il 28 agosto mentre il resto della sfida sarà l’indomani.
Partenze ed arrivi saranno nel centro storico di Cividale del Friuli, così come Parco Assistenza e riordini sempre nella parte nuova, in pratica davanti al nuovo edificio della Banca di Cividale rimasto main sponsor dell’evento.
Le verifiche amministrative si svolgeranno nel centro commerciale presso l’enoteca Tabogan, così si potranno anche degustare, nell’attesa, gli ottimi vini friulani.
Verifiche tecniche presso l’Officina Specogna nella zona industriale di Cividale. Direzione gara, Segreteria e sala stampa saranno di nuovo ubicate in Piazza Duomo a Cividale, presso la Banca di Cividale.
IL PERCORSO IN PARTE RIVISTO
Le novità basilari della gara stanno nel percorso, che cambia rispetto alla tradizione. Infatti, sono state inserite due nuove prove che nuove del tutto non lo sono in quanto sfruttano piccoli tratti di strade già utilizzati nel passato.
PRIMA TAPPA
La partenza della prima tappa, venerdì 28 agosto, sarà alle ore 15,30, dopo aver provato – alla mattina – lo shakedown sulla classica strada di Cialla-Prepotto (ore 08,00-12,00).
La bandiera di partenza sventolerà come consuetudine dalla Piazza del Duomo di Cividale, dopodiché i concorrenti alla prima prova di “Masarolis” (14,960 Km.), che finisce all’abitato di Gradischiutta per dar modo di riprendere fiato ed imboccare la seconda prova quella di “Valle” (Km. 9,560) che la comunità locale ha voluto intitolare al “Refosco di Faedis” un vino autoctono che trova le sue più alte espressioni proprio in questo territorio. La prova è una discesa mozzafiato nella seconda parte.
La prima novità sul percorso si riscontra dopo i primi due appuntamenti con il cronometro, in quanto la Prova “Città di Udine” (km. 1,600) in Piazza Primo Maggio non si correrà alla fine della tappa, come consuetudine, ma in mezzo alle altre prove. Sarà quindi il terzo impegno competitivo della giornata, dopo il quale i concorrenti torneranno a ripercorrere le due prove di Masarolis e Valle prima di raggiungere il parco assistenza ed il riordino notturno di Cividale del Friuli, concludendo la prima giornata di gara. La prima parte di sfide finirà alle 19,30 per le vetture storiche ed alle 21,35 per le “moderne”. Il Trofeo Nazionale Rally correrà solamente la seconda tappa, avviando però le sue sfide con la prova in centro ad Udine.
SECONDA TAPPA
Il secondo giorno di gara, sabato 29 agosto, inizierà alle ore 10,01 (8,30 per le “storiche”) con la partenza dal Parco Assistenza e con l’approccio alla prima prova che sarà quella di “Subit” (Km.14,080), già corsa l’anno passato. Da questa , dopo un trasferimento attraverso la vecchia prova di Erbezzo si giunge alla vera novità della 51^ edizione , la prova di “Mersino.” (Km. 21,720), la più lunga del rally. Inizia dopo l’abitato di Loch in Comune di Pulfero, attraversa tutti i paesini, da cui di uno di essi prende il nome, attraverso un’impegnativa salita con alcuni tratti molto guidati, passaggi stretti tra le case, dossi, fino a raggiungere il tratto in costa , gestito dalla Guardia Forestale, che farà arrivare i concorrenti fino all’abitato di Montemaggiore, in pratica sulla vecchia prova di Matajur. Da qui ci si avventura sulla classica discesa tutta tornanti fino a raggiungere località Jeronizza che era il vecchio “fine prova”. Ora, invece, si continua con una spettacolare inversione verso i paesi di Dus e di Masseris dove è fissato il fine prova. Certamente non ci sarà da riposarsi, perché dopo alcuni chilometri si trova la prova di Stregna che, in effetti, è il vecchio “Trivio” rivisitato.
La prova di Mersino per il Trofeo Rally Nazionali sarà lunga circa 15 Km. per rispettare le norme Federali e termina sulla discesa in località Stermizza.
Poi si andrà ad affrontare la prova di “Stregna” (Km. 14,890), che inizia nel paesino di Gnidovizza e percorre la panoramica interrompendola scendendo verso la località Presserie. Lì, ci sarà una chicane che prepara per una strettissima inversione andando ad imboccare in senso inverso la vecchia prova di Trivio. Si raggiunge quindi Tribil inferiore e percorrendo di nuovo la panoramica si raggiunge la famosa inversione “del Trivio” da dove si imbocca la strada che porta alla discesa di Oborza, alla fine della quale è fissato il fine prova. L’arrivo finale sarà sempre a Cividale, in Piazza Duomo, alle ore 17,00 per le “storiche” e dalle 18,30 per le “moderne”.
FOTO: SCANDOLA, atteso protagonista con la nuova Skoda Fabia R5 (Photo4)
SCUDERIA FRIULI ACU
UFFICIO STAMPA
c/o MGTCOMUNICAZIONE – studio Alessandro Bugelli