Novembre 24, 2024

Le molte validità proposte dall’evento promettono due giorni di grande sport e spettacolo con ben 158 iscritti.

Il 50. Rally del Friuli Venezia Giulia con la giornata di ieri ha chiuso le iscrizioni. Si è arrivati dunque ad un momento importante dell’evento, in programma dal 28 al 30 agosto, che per i due giorni di gara, di sfide tra le valli del Torre e del Natisone proporrà molti argomenti di alto livello.

Il primo di essi parla del territorio, con Cividale del Friuli, patrimonio Unesco, che sarà il quartier generale della gara, organizzata dalla Scuderia Friuli ACU. Quest’anno più che mai il rally si propone quale carattere distintivo del territorio, di una terra ispirata da sempre al turismo ed all’accoglienza, in quanto si festeggiano i cinquanta anni di matrimonio con lo sport.

Il Rally del Friuli Venezia Giulia anche per l’edizione del cinquantenario conferma l’affetto dei piloti: sono arrivate infatti ben 158 adesioni in totale alle quali si aggiunge la vera e propria messe di validità. Si parla quindi di grande successo, prevedendo un evento unico. Le validità ufficiali vanno dall’Europeo Rally Storici, del quale sarà l’undicesima prova, alla conferma per il Campionato Italiano Rally (sesta prova su otto) e sono previste poi le titolazioni per la celebre Mitropa Cup (sesta prova), per il TNR di IV zona, per il Trofeo Banca di Cividale, oltre che per i prestigiosi ed avvincenti monomarca Citroën, Peugeot, Renault e Suzuki.

I MOTIVI SPORTIVI
Con il 50° Rally del Friuli Venezia Giulia, da sempre uno dei  rallies più amati anche oltre confine, il Campionato Italiano Rally avvia la sua fase finale, il trittico di gare che porteranno allo scudetto, oltre a questa saranno il Rally Adriatico a metà settembre, e la new-entry, Rally “Due Valli” a Verona in ottobre.
Per seguire la gara al meglio è necessario mettere a fuoco le varie vicende singolarmente. Eccole.
Per l’Assoluta Conduttori tricolore la classifica fino a questo momento quanto mai incerta, a prescindere dall’esito dell’appello interposto da Umberto Scandola sulla sua esclusione al Rally San Marino dello scorso luglio. Sino al pronunciamento del Tribunale d’Appello sammarinese, al pilota veronese rimarranno i punti del secondo posto conquistati all’ombra del Monte Titano ed attualmente comanda la classifica con 7 punti di vantaggio su Giandomenico Basso e 9 su Paolo Andreucci. Considerando che nelle restanti tre gare  questa in Friuli, poi Adriatico e Due Valli  lo scaligero deve scartare un risultato (il suo peggiore fino a questo momento è un quarto posto): il finale di stagione ha quindi il sapore di uno sprint che vedrà i tre battistrada correre senza risparmio di energie. Tornerà, con la Peugeot 207 S2000, il siciliano Andrea Nucita (assente da giugno scorso), capace di prodursi in una performance di alto spessore che potrebbe scompigliare i piani del trio di testa e ci saranno, in cerca di rivalsa, il giovane cesenate Simone Campedelli (Ford Fiesta R5), il bergamasco Alessandro Perico, che sarà al via con la nuova Peugeot 208 R5, il toscano Rudy Michelini con la Citroen DS 3 R5 ed il valtellinese Andrea Perego, che scenderà dalla Mitsubishi Lancer per salire su una per lui nuova Ford Fiesta R5. Poi, per la classifica di gara, attenzione al sammarinese Denis Colombini  (Ford Fiesta R5) ed al locale Massimo Guerra, pure lui con la Ford Fiesta R5, pronto a mettersi in gioco bene davanti al pubblico amico.
Nella classificaCostruttori, dove non ci sono gli “scarti”, Peugeot è avvantaggiata su Ford di ben 28 punti e di 35 su Skoda.
Campionato Italiano “Junior”:questo in Friuli è il quarto e terz’ultimo appuntamento per i giovani dello “Junior”, anche per mettersi in luce nell’ACI Team Italia, il, programma Federale che favorisce la crescita dei giovani talenti. La lotta é a tre, con il pavese Giacomo Scattolon in testa al campionato con 8 punti di vantaggio sul lucchese Luca Panzani e 11 sul bresciano Stefano Albertini. Considerando che proprio quest’ultimo è l’unico ad avere lo scarto (lo “zero” a Sanremo), anche in questo caso si prevede un finale di stagione appassionante.
Campionato Italia Rally “Produzione”:Il ligure Fabrizio Andolfi Junior é in testa al Campionato con 7 punti di vantaggio sul lombardo Alex Vittalini e 9 sul reggiano Ivan Ferrarotti. Ferrarotti è l’unico del trio di testa ad avere già lo scarto (lo “zero” anche per lui di Sanremo) e quindi i giochi, a tre gare dal termine, sono ancora tutti aperti.
Coppa ACI CSAI Equipaggi Indipendenti:A tre gare dal termine la classifica vede Stefano Albertini al comando, con 6 punti di vantaggio sul siciliano Andrea Nucita e 9 punti su Simone Campedelli. Tutti e tre hanno già uno “zero” e quindi non dovranno scartare altri punti da qui a fine campionato. Da seguire le prestazioni dei già nominati Michelini, Perico e Perego, tutti in grado di far bene e soprattutto motivati a rimettersi in gioco.
Mitropa Rally Cup: Seconda gara del trittico italiano, dopo il “Casentino” e prima del “Bassano”, il rally del Friuli Venezia Giulia è il sesto appuntamento della serie che complessivamente ne conta otto. In classifica generale comanda il tedesco Hermann Gassner (285 punti), davanti al connazionale Manuel Kössler (261) e allo sloveno Aleks Humar (201). Tutti hanno detto, prima delle ferie, di ritrovarsi in Friuli per tornare a battagliare con forza e spettacolo.
Poi ci sono i trofei monomarca, da sempre utile fucina di Campioni e input importante per l’elenco iscritti di ogni gara. Il Trofeo Renault Clio R3 Produzione consumerà sulle strade friulane il suo penultimo appuntamento, prima dell’impegno all’Adriatico e con il successivo “Due Valli” come gara premio per i vincitori dei due gironi. Al comando dopo 4 rally c’é Fabrizio Andolfi Junior (271.2) davanti a Ivan Ferrarotti (184,4) e Nicolò Marchioro (150,2). Da segnalare che il Friuli è anche la seconda gara del girone B (composto anche da San Marino e Adriatico) che premierà il vincitore con la partecipazione al “Due Valli” con la nuova Clio R3T. Per intanto, dopo il San Marino, in testa il finlandese Mikko Pajunen davanti a Nicolò Marchioro. Attenzione poi alle prestazioni che potranno fornire i vari Di Palma, Vagnini e Diana.
Nel Trofeo Twingo R2 Top, terza gara su cinque eventi (mancano quindi ancora l’Adriatico ed il “Due Valli”), saldamente in testa alla serie c’é Luca Panzani con 117 punti, davanti ad Andrea Carella (66 punti) e Daniele Marcoccia (52 punti).
L’interessante Suzuki Rally Trophy sarà al quinto appuntamento sui sette che formano la stagione. Al comando c’è il piemontese Michele Tassone con 85 punti, seguito da Andrea Iacconti con 72 punti e Jacopo Lucarelli con 67.
Nel Citroen Trophy Italia, i trofeisti della “doppia spiga” saranno al quarto appuntamento della serie dedicata alle DS3 R3. Anche in questo caso, dopo il Friuli, mancheranno alla conclusione il Rally Adriatico ed il Rally Due Valli e la classifica vede al comando con decisione Alex Vittalini, vincitore di tutte e tre le gare precedenti.
Il Trofeo Peugeot Competition 208 Rally Top è al secondo appuntamento dei tre che compongono la fase finale del Trofeo Peugeot: la gara friulana è stata preceduta dal Rally del Casentino e sarà seguita dal Rally Due Valli. Al comando vi è Simone Giordano, unico arrivato al in Casentino.
Da non dimenticare “l’altra” gara, il 19° Rally Alpi Orientali, che alla fine ha la titolarità più importante, quella continentale (oltre che italiana) per le vetture storiche.
Il rally è valido come undicesima prova del Campionato Europeo vetture storiche (su 14 appuntamenti in totale) ed in gara ci saranno tutti coloro che puntano ad un alloro.
Attualmente il Campionato vede questa situazione:
Cat.1: Primo il finlandese Norrgard (282) davanti ai nostri Zampaglione (255) e Parisi (178)
Cat.2: Comanda lo svedese Myrsell (294) davanti a Lucio Da Zanche (240)
Cat.3: Primo é l’austriaco Wagner (219), che precede i finlandesi Wilkman (191) e Veikkanen (152)
Cat.4: podio tutto italiano con Maurizio Pagella(210) davanti a “Lucky”(204) ed Enrico Brazzoli (183).
Il 19° Rally Alpi Orientali, oltre ad essere valido anche per la sezione storica della Mitropa Cup, è la settima prova delle dieci in programma, del Campionato Italiano Rally Autostoriche.
Queste le classifiche maturate fino a questo momento:
Generale assoluta: 1. Zampaglione (90) 2.”Pedro” (89) 3. Montini (77)
1.raggruppamento: 1.Zampaglione (48) 2. Paganoni (34)
2.raggruppamento: 1.Tolfo (34) 2. Righi (33)
3.raggruppamento: 1.”Lucky” (63) 2. Zivian (27)
4.Raggruppamento: 1.”Pedro” (70) 2. Negri (23)
Trofeo Nazionale Rally: Il 50° Rally del Friuli sarà anche valido, con gara distinta in coda alla gara CIR, per il Trofeo Nazionale Rally, terza zona, con coeff. 2,5.

IL 28 AGOSTO LA FESTA DEI CINQUANTA ANNI
Ad Udine avrà luogo, la sera di giovedì 28 agosto, la grande festa che celebrerà i 50 anni del rally (presso la Loggia del Lionello, in Piazza I maggio), un momento di grande aggregazione nel quale saranno presenti molti dei vincitori del Rally. Sarà un’occasione unica per ripercorrere la lunga storia di questa corsa diventata oramai un’icona internazionale.
SCUDERIA FRIULI ACU

UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE – studio Alessandro Bugelli