Bagnolo (Cn), domenica 19 ottobre 2014 – Vincendo tutte e sette le prove speciali del 21esimo rally della Pietra di Bagnolo, l’equipaggio locale formato da Alessandro Gino e Marco Ravera, sull’unica, potente, Mini Countryman RRC (Gino Wrc Team) partecipante, si aggiudica la tradizionale gara piemontese d’autunno, entrandone anche nell’albo d’oro come il solo della storia ad essersi aggiudicato l’alloro tre volte: già nel 2011 e nel 2012. Il pilota di Cuneo, col navigatore di Demonte, chiude con un tempo totale di 59 minuti, 17 secondi, 6 decimi i 78 km di tratti cronometrati in programma, ricavati, rispetto a un percorso globale di circa 170 km a cavallo fra le province di Torino e Cuneo, sulle alture del Pinerolese.
Complice anche la bella giornata, di fronte a un folto (e disciplinato) pubblico, il cuneese, nella vita imprenditore del settore auto, ha preceduto di 1’49”6 il carmagnolese Gianfranco Vedelago, anche lui al secolo concessionario d’auto, navigato dall’aostano Corrado Courthod, su Mitsubishi Lancer Evo (Meteco Corse), anche primi di classe R4. A sorpresa, terza piazza per i canavesani Gianluca Tavelli e Nicolo’ Cottellero, pure loro su Mitsubishi Lancer Evo (ma di classe N4). Sorpresa però amara per i locali Godino-Paire, ancora su “Mitsu”, che, già in odore di bronzo da podio, alla settima e ultima prova speciale, rompono un differenziale e vanificano il vantaggio chiudendo infine quarti.
Il “Bagnolo” 2014, svoltosi senza incidenti, per le sue caratteristiche di percorso si rivela gara assai selettiva: concludono 43 dei 75 equipaggi partiti, domenica mattina, dalla pedana.
L’organizzatore Piero Capello ha già confermato la gara per il 2015 prenotando una data, la stessa, per la prossima possibile edizione numero 22, confidando ancora nel sostegno delle varie amministrazioni comunali coinvolte, con le quali è già preannunciato un incontro a breve per mettere a punto i futuri piani.
La gara 2014, che era valida per il Challenge di Prima Zona e per il Campionato Piemonte e Valle d’Aosta Rallies, assegnava anche i punti per un trofeo monomarca: i canavesani Luca Ferro e Simone Grosso risultano primi nel trofeo Renault Twingo. Prima piazza femminile per le cuneesi Laura Galliano ed Elisa Servetti su Peugeot 205 Rallye, trentatreesime assolute.
Auto ancora una volta giapponese per il primo posto fra gli Under 23 che tocca ai pinerolesi Manuel Ippolito e Alessandro Rossi, tredicesimi assoluti su Mitsubishi Lancer Evo.
Solo due delle 6 vetture storiche iscritte tornano in pedana d’arrivo. Il più veloce è l’equipaggio Risso-Barale su Audi Ur Quattro che vince 6 prove su sette, seguito da Formosa-Barale su Lancia Fulvia Hf.