Gran finale nella gara lariana per il pilota milanese chiamato a confermare quanto di buono fatto al Mille Miglia e rimanere ai vertici delle classifiche di CRZ-Classe Rally4, CRZ-Over 55, e in buona posizione nel Michelin Trofeo Italia e R Italian Trophy. Foto archivio Magnano
COMO, 20 settembre – A volte arriva quella folata di vento che aiuta a raddrizzare la vela indirizzando verso la giusta rotta. Per Elio Minetti la folata giusta è arrivata al 42° Rally Mille Miglia di inizio settembre che in sol colpo ha riportato il pilota milanese al vertice della Coppa Rally di Zona e delle serie che insegue quest’anno. Al Mille Miglia Minetti ha conquistato la della Classe Rally4 e della categoria Over 55 della Coppa Rally di Zona-4, la seconda piazza del Terzo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia, e la posizione a podio di R Italian Trophy.
Conquistato il primato, però, bisogna mantenerlo e il 42° Trofeo Villa d’Este-Trofeo ACI Como è l’ultimo baluardo da conquistare prima di festeggiare. “In tutte le situazioni sono in vetta o vicinissimo, ma tutto si deciderà a Como dove sarà assolutamente necessario fare una bella gara. Per confermare la leadership in Classe Rally4, dove godo di quattro punti di vantaggio sul più vicino inseguitore e fra gli Over 55 dove il mio margine è di appena 1,5 punti. E il Villa d’Este ha coefficiente 1,5, quindi bisogna ottenere il massimo punteggio possibile. In Michelin Trofeo Italia, dopo il successo di Brescia, sono secondo, con un ritardo di appena 30/100 di punto; un’inezia che può essere cancellata con una vittoria sulle sponde del Lago. Infine un buon risultato fra i concorrenti del R Italian Trophy mi permetterebbe di salire dalla terza alla seconda posizione in graduatori” analizza il pilota della Peugeot 208 Rally4, che subito dopo si concentra nella disanima della gara.
“Essendo una gara valida per il Campionato Italiano Rally Asfalto ha un chilometraggio superiore a quello delle gare che ho disputato quest’anno con 88,60 km cronometrati e prove impegnative come la Val Carvagna di venerdì sera di 21,80 km e la Sormano di sabato mattina che di km ne ha 18,75. Certo il percorso è assolutamente diverso da quello del 1985, quando disputai per la prima volta la gara lariana su Talbot Sunbeam, affiancato da mia cugina Elena. E spero che anche il risultato sia diverso, visto che allora fummo costretti a fermarci anzitempo per un problema al cambio”.
Il portacolori di Ramazzana Rally Team, che a Como sarà navigato come al solito da Fabio Berisonzi, ha anche ricordi piacevoli al Villa d’Este. “Nel 2018 con Andrea Nicoli conquistai il terzo posto assoluto con una Ford Fiesta R5, e le prove erano come quelle di quest’anno. Una situazione che mi rende particolarmente ottimista”.
Il 42° Rally Villa d’Este-Trofeo ACI Como entra nel vivo giovedì sera con le verifiche sportive e tecniche a Lariofiere di Erba (CO) dalle ore 18.30 alle 21.30; verifiche che proseguiranno anche nella giornata di venerdì 22 settembre dalle 8.30 alle 12.30. A seguire, dalle ore 12.00 alle 15.00 lo Shake Down a Barni (CO), quindi alle 18.31 la cerimonia di partenza in Piazza Cavour a Como. E subito le prime due prove speciali della gara con il tratto di “Grandola” di 6.40 km e “Val Carvagna” di 21,80 km, la più lunga della gara da affrontare alla luce dei fari. Sabato 23 settembre ripartenza alle 9.31 per andare a percorrere il doppio passaggio sulla “Sormano” di 18,75 km e “Bellagio” di 11,45 km prima di tornare per la cerimonia di premiazione in Piazza Cavour a Como alle 18.01 dopo aver percorso 318,50 km, di cui 88,60 di prove cronometrate.