Novembre 24, 2024

 

 

Venerdì 17 e sabato 18 aprile è cominciata bene l’avventura 2015 nel Campionato I.R.Cup per l’equipaggio della Due Gi Sport formato da Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero che, con la loro Citroen DS3 R3T, hanno portato a termine il Rally Elba Internazionale conquistando la vittoria di classe e il 5° posto nell’I.R.Cup per le vetture R3C/R3T.

Anche se l’equipaggio rosso-blu aveva già testato la nuova vettura sulle strade di casa alla Ronde del Canavese, la gara isolana di Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero è partita con cautela, terminando il primo giorno di gara, che prevedeva tre prove speciali, al 31° posto assoluto.

La seconda tappa del sabato ha visto l’equipaggio rosso-blu ripartire con lo stesso passo del venerdì sera, per poi alzare il ritmo gara nella seconda parte della giornata, con buoni tempi che gli hanno consentito di recuperare posizioni in classifica assoluta, dove sono andati a chiudere con il 23° posto.

“Non siamo pienamente soddisfatti del risultato”, racconta l’equipaggio della Due Gi Sport, “ si poteva sicuramente fare meglio e il distacco dai primi con le Renault Clio è notevole; visto la gara impegnativa e la macchina nuova abbiamo deciso di iniziare senza forzare troppo, partendo con la dovuta cautela. A rallentarci più del previsto, però, un problema ai freni sulla PS2, che abbiamo comunque portato a termine con molta difficoltà; dopo, a rendere ancora più difficile la prima parta della nostra gara, la nebbia sulla terza speciale che si è intensificata al momento del nostro via sulla prova, facendoci prendere ulteriore distacco dai nostri avversari di R3. Il sabato mattina siamo partiti con l’intenzione di migliorare, e sulle prove conclusive ci siamo riusciti, avvicinandoci ai tempi delle Renault Clio, segno che non sono così imprendibili. Ora dobbiamo lavorare per migliorare ancora: la base di partenza è buona, ma dobbiamo trovare un maggiore feeling con la DS3, che ha un potenziale davvero elevato, e arrivare al prossimo appuntamento del campionato preparati per cercare di migliorare questo risultato.”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *