Novembre 24, 2024

Il valtellinese campione italiano auto storiche vince tre speciali, si esalta sulla Porsche 911 by Pentacar e come nel 2014 conquista il secondo posto assoluto affiancato dalla navigatrice bresciana Egle Vezzoli, festeggiando con la squadra il super finale di una stagione trionfale

Monza, 4 dicembre 2016. Laureatosi per la terza volta campione italiano rally auto storiche in ottobre, Lucio Da Zanche ha concluso il 4 dicembre il suo trionfale 2016 con l’ennesimo risultato di spicco grazie al secondo posto assoluto messo in cassaforte al Monza Rally Show su Porsche 911 RSR. Il forte pilota di Bormio, che ha pure vinto il 2° raggruppamento, è stato protagonista di una prestazione-spettacolo e sempre all’attacco nella competizione che ogni anno l’evento “de luxe” brianzolo riserva alle vetture che hanno fatto la storia dei rally, dove si presentava per la seconda volta affiancato dalla navigatrice bresciana Egle Vezzoli. Sull’ammirata Porsche color argento gestita dal team Pentacar di Colico, l’equipaggio lombardo ha così bissato il secondo posto assoluto già conquistato all’Historic Show nel 2014, mentre per Da Zanche si tratta del terzo podio assoluto consecutivo a Monza, visto che ci salì anche lo scorso anno, quando concluse terzo.

Commenta Da Zanche nell’intenso dopo-gara bagnato dallo spumante: “È stata davvero una grande gara. Peccato soltanto per quella mini-penalità ma in ogni caso siamo sempre stati in gioco. Abbiamo vinto tre speciali e poteva anche andare meglio: è la conferma che abbiamo dato tutto. La mia Porsche era perfetta e con Egle l’intesa è stata ottima. Sta diventando sempre più esperta e conquistare due secondi posti in due partecipazioni (2014 e 2016) qui a Monza non è affatto semplice. Siamo davvero contenti per esserci divertiti e poi anche per il risultato, che comunque è arrivato. Le prestazioni sono state super. Basti guardare anche il ritmo tenuto rispetto alle auto moderne, Porsche GT3 comprese. Eravamo su tempi non così lontani, pagando appena mezzo secondo circa a chilometro. Considerando che si tratta pure di un tracciato dove è necessaria una guida più “da pista” e dove le auto moderne dovrebbero fare più differenza, direi che siamo andati davvero forte. Dopo un super 2016 ora dobbiamo guardare al 2017, ma certamente i miei tre podi assoluti consecutivi in un rally così particolare confermano l’efficace lavoro di squadra che con team e scuderia stiamo portando avanti”.

Venerdì il driver valtellinese della Piacenza Corse aveva inaugurato la tre-giorni dell’evento brianzolo aggiudicandosi la prima prova speciale in programma (“Autodromo”), ma a fine giornata una penalità di 5” inflittagli aver toccato un birillo delimitatore lo aveva relegato in terza posizione. Sabato Da Zanche ha rimontato e attaccato a fondo esaltandosi soprattutto nelle vittoriose PS6 (“Maxi Grand Prix 1”) e PS7 (Podium 2”), concludendo domenica le dieci prove in programma con il prestigioso secondo posto della classifica assoluta a soli 13 secondi dal vincitore e godendosi così l’“abbraccio” delle migliaia di appassionati giunti all’Autodromo Nazionale. Un finale davvero speciale per la super stagione agonistica del già campione europeo e italiano, che ora può strizzare l’occhio ai programmi 2017, sui quali ha iniziato a lavorare subito dopo la conclusione del Tricolore.

L’Ufficio Stampa
Rif. Gianluca Marchese / Agenzia ErregìMedia +39 328 007 36 60 – gianluca.mar76@libero.it

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