Il Rally del Salento è nuovamente pronto a stupire, dopo che nelle ultime edizioni lo staff organizzativo dell’Automobile Club di Lecce ha innalzato l’indice di gradimento, di critica, concorrenti e pubblico, per l’edizione numero quarantanove che si correrà venerdì 3 e sabato 4 giugno sono state aggiunte grosse novità che aumenteranno ancor di più l’eco della gara. Novità che riguardano principalmente le numerose validità (Campionato Italiano Wrc a coefficiente 1,5, Coppa Italia Rally e Campionato Regionale di Puglia, Basilicata e Molise a coefficiente 2, Coppa Rally R1, monomarca Suzuki, Renault, Peugeot e Coppa Michelin Rally) che sicuramente moltiplicheranno gli interessi verso un rally già di per sé molto ambito ma anche il format e il percorso di gara che si articolerà lungo 100,61 chilometri di prove speciali su un itinerario totale di poco superiore ai 433 km. Dell’edizione 2015 è rimasto poco, il percorso infatti che nei giorni scorsi ha superato “a pieni voti” l’esame generale di collaudo è stato radicalmente rivisto, reso più spettacolare e divertente e che vedrà anche riaffiorare forte la tradizione andando a ripercorrere una prova speciale che ha scritto pagine indimenticabili nella lunga storia del rallysmo salentino e nazionale. Si ricorderanno gli anni ruggenti della specialità, quando essa era passione ed avventura vera con una prova rimasta nel cuore dei tanti che hanno avuto la fortuna di corrervi ed anche nella mente di coloro che erano a bordo strada a vedere le vetture da corsa sfrecciare in uno spettacolo unico come quello dei rally: la celebre Martignano, che non è stata più percorsa da una vettura da gara da ben otto anni. Un tratto cronometrato che si porta in dote un passato da campionato europeo ma anche i migliori ricordi di un epoca rallystica eroica, ricordata da tutti con grande malinconia. Una reintroduzione fortemente voluta, la quale oltre a rafforzare una volta di più il legame con il passato della gara, riporterà lo spettacolo del rally in zona Pozzelle a Zollino, territorio dove batte forte la passione, luogo simbolo della prova dove l’attesa è sempre un sentimento palpabile e punto di ritrovo di tantissimi appassionati. Negli anni ottanta e novanta, la prova, era un’icona,: da Martignano, con le sue insidiose curve si arrivava fino a Martano mettendo a dura prova l’occhio ed il cuore di chi l’affrontava con casco e tuta. Una strada che conosciuto le gesta di nomi che hanno fatto la storia come Cerrato, Cunico, Dallavilla, Liatti, Longhi, Travaglia, Aghini e Rossetti. Sarà la speciale che aprirà le ostilità sportive di questa edizione, un mix estremamente tecnico e spettacolare di otto chilometri e mezzo da percorrere una sola volta venerdì 3 giugno in una inedita veste serale.
Entusiasmo per Martignano dunque che non sarà l’unico elemento che farà fare ai nostalgici un salto indietro nella storia. Sempre venerdì, ma nella tarda serata, verrà riproposta la prova spettacolo sul circuito del Kartodromo La Conca di Muro Leccese, prova assente dalla scena rallystica dal 2011, anch’essa amatissima dagli appassionati e che permette di attrarre il pubblico all’interno di una vera “arena” dedicata. L’ingresso è gratuito. Infine due altri grandi ritorni, il passaggio in trasferimento nel comune di Spongano, dove è collocato un doppio controllo a timbro e dove la manifestazione mancava da più di un ventennio e a distanza di 6 anni invece per la location di Piazza Mazzini a Lecce, che ospiterà la pedana di partenza e di arrivo, compresa la cerimonia del podio di sabato 4 giugno, giornata clou per l’esito del risultato con la porzione di gara più lunga che vedrà i concorrenti misurarsi sulle rimanenti tre prove speciali da ripetere due volte: la classica Santa Cesarea e le modificate prove di Specchia e Palombara. Piesse quest’ultime già percorse lo scorso anno e che storicamente hanno spesso inciso sulla classifica finale. Per gli equipaggi interessati a prendervi parte si comunica che la data ultima per l’invio della domanda di iscrizione con le consuete modalità indicate sul modulo disponibile sul sito www.rallydelsalento.org è fissata per le ore 20 di sabato prossimo 28 maggio.
Foto (di Luca Pellegrino): Rally del Salento edizione 1988 – Un passaggio sulla prova speciale di Martignano di Gianfranco Cunico e Massimiliano Sghedoni, equipaggio quarto classificato su Ford Sierra Cosworth, nonché vincitore in gara e nel Campionato Italiano Rally della classifica riservata alle vetture Gruppo N.
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