Le due gare isolane andranno ad aprire e chiudere la stagione turistica, la Liburna lascia la sua collocazione di fine gennaio per prendere dialogo con la nuova Amministrazione Comunale di Livorno.
Soddisfazione per il Rallye Elba Storico, eletto dalla FIA quale migliore evento 2014 del Campionato Europeo Rally Auto Storiche.
Livorno, 24 dicembre 2014
Per Aci Livorno Sport il pensiero è al 2015. Ad una nuova ed esaltante stagione che si annuncia ricca di spunti e di nuovi stimoli sulla scorta dellesperienza vissuta in questa stagione che sta volgendo al termine.
Una stagione in cui le due manifestazioni allIsola dElba, nello specifico il Rallye moderno e quello storico hanno ricevuto i più ampi consensi sia dagli addetti ai lavori che dai tanti appassionati che del rally isolano ne vedono una delle icone più esclusive. Si sta già lavorando da tempo, alle due gare elbane, certamente con grande soddisfazione, come quella data dallessere stata definita, il Rallye Storico, dietro rapporto ispettivo della FIA- Federazione Internazionale dellAutomobile la migliore gara del Campionato continentale.
Il Rallye Elba Storico è previsto per il 17-19 settembre sarà sempre valido per il Campionato Europeo ed Italiano per auto storiche ed avrà come consuetudine anche la parte graffiti riservata alla regolarità.
Il Rallye Elba Internazionale, sarà nella sua collocazione in primavera, quindi al 16-18 aprile e sarà nuovamente la prima delle quattro prove che compongono il Campionato IRCup 2015. Ad esso sarà affiancato il nazionale con validità per il Trofeo Nazionale Rally.
Per la 2^ Coppa Liburna Ronde Asfalto è stato chiesto ed approvato in sede Federale lo spostamento di data. Da quella originaria del 31 gennaio-01 febbraio, la gara si correrà il 7- 8 novembre. Ciò per premettere allOrganizzazione di prendere dialogo con la nuova Amministrazione Comunale di Livorno e valutare insieme ad essa un nuovo percorso per questo evento che appartiene alla storia della città e del territorio.
foto: Luca Pedersoli, vincitore della Coppa Liburna nel gennaio scorso (foto V. Incerpi)
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