Novembre 10, 2024

Michele Mancin si prepara ad un nuovo duello con le più potenti Mitsubishi Lancer di Marc e Boh nel terzo round dello Slovenjan Championship GHD 2014.

Rivà (Ro), 06 Agosto 2014 – Fervono gli ultimi preparativi in casa Mach 3 Sport per la prossima trasferta in terra slovena che vedrà il bi-campione italiano classe A1600 in carica, Michele Mancin, ai nastri di partenza della Cronoscalata di Lucine.

Il pilota polesano si troverà quindi ad affrontare un nuovo scontro con Peter Marc e Matevz Boh, avversari diretti nella rincorsa all’alloro sloveno, dotati delle ben più potenti Mitsubishi Lancer.

Davide contro Golia verrebbe da dire ma il doppio tricolore cucito sul petto del pilota della Citroen Saxo gruppo A fa ben capire le chiare intenzioni di vendere cara la pelle in virtù di una classifica che lo vede ora al terzo posto assoluto con un passivo di 14 lunghezze dalla vetta mantenuta da Marc ma con soli 3 punti di divario da Boh.

“Siamo pronti ad affrontare questa seconda trasferta extra confine” – racconta Mancin – “nel contesto di una serie che si sta rivelando davvero molto interessante per i nostri colori. Sulla carta le Lancer di Marc e Boh non sono nemmeno lontane parenti della nostra Saxo ma abbiamo dimostrato, e la classifica stessa ad oggi ci dà ragione, che possiamo competere per le posizioni di vertice anche contro mezzi più potenti. Anzi, se devo essere sincero, più la sfida sembra impossibile e più questa si traduce in carica agonistica che ci spinge a dare il massimo ad ogni appuntamento”.

La Cronoscalata di Lucine segnerà di fatto il giro di boa dello Slovenjan Championship GHD 2014 rivelandosi quindi punto molto importante per trarre il primo bilancio di questa stagione agonistica.

Una salita che di fatto non è nuova per Mancin resosi autore di una prestazione maiuscola quando su queste strade, nel 2013, centrò la vittoria nella classe A2000 dopo un elettrizzante duello con Maha e la sua Honda Civic Type R.

La conoscenza del percorso in questo caso permetterà al portacolori della Mach 3 Sport di annullare il gap dovuto all’affrontare gare all’estero garantendogli quindi la possibilità di giocare ad armi pari con i temibili avversari locali.

“Dopo l’esperienza particolare della Cronoscalata di Gorjanci” – sottolinea Mancin – “nella quale ci siamo trovati a correre su di un percorso più adatto ad un rally che ad una salita ora siamo decisamente più tranquilli perchè sappiamo già cosa ci dobbiamo aspettare dalla Lucine. L’ottima prestazione ottenuta l’anno scorso ci dà la giusta iniezione di fiducia per partire a testa bassa sin dal primo chilometro per cercare di mettere pressione ai capo classifica. Sappiamo di non poter competere con loro sul tempo secco ma bisogna sempre tener presente che è la costanza quella che fa vincere i campionati pertanto ci crederemo fino alla fine”.