Gabriele Ciava e Daniele Michi con la Citroemn DS3 R5 sono pronti per la gara più antica del mondo, terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally.
Prestigioso appuntamento per il mondo motoristico italiano con l’imminente disputa della centesima edizione della Targa Florio, la più antica gara motoristica del mondo che sarà anche il terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally, ma che oltre ad essere un evento sportivo di rilevanza mondiale è anche un fenomeno di caratura culturale, storica e sociale.
Gabriele Ciavarella e Daniele Michi non potevano mancare a questo evento e dopo due risultati positivi nei primi due appuntamenti stagionali di Campionato Italiano, hanno deciso così con i partner che li supportano in questa avventura titolata, la Santero 958 e la Professional Marble Stone, di effettuare questa trasferta si onerosa e impegnativa, ma di ampio respiro e unica del suo genere. La visibilità dell’evento, da sempre nel cuore degli appassionati ma anche da tutti sportivi e non, rafforzata dai festeggiamenti per il centenario, porrà il Targa Florio tra gli eventi sportivi più seguiti a livello assoluto.
Ciavarella a questo proposito crede molto in questa trasferta e ha affermato a poche ora dalla partenza verso la Sicilia: “Non ho mai disputato questa gara che ha sempre avuto un fascino irresistibile, i più grandi campioni a livello mondiale prima con i prototipi, poi con le vetture da rally hanno percorso i tratti di strada che sono entrati nella leggenda. Il caloroso pubblico che ha sempre accompagnato i partecipanti è sempre stato un sogno, ora grazie ai miei due principali partner la Santero 958 e la Professional Marble Stone, con cui ho organizzato la trasferta, riuscirò a toccare con mano la gara centenaria. Farne parte attiva è già un successo, certo andiamo in Sicilia per capitalizzare quanto fatto e appreso nelle prime due gare che sono state necessarie per amalgamare la conoscenza con la vettura ed il team. Io e il mio navigatore Daniele Michi ce la metteremo tutta per ben figurare, siamo fiduciosi di disputare una buona gara e guadagnare punti utili ai fini del Campionato. Finora siamo stati tra i pochi ad aver disputato interamente le due gare in calendario, questo ci ha permesso di conoscere le reazioni della vettura in ogni condizione e ci sarà utile.”
Una trasferta in cui “Ciava” ed i suoi partner credono molto e che inizierà la settimana prossima con una serie di eventi collegati alla manifestazione che incrementerà a dismisura visibilità e l’attenzione dei media di ogni settore.
Una gara oltretutto impegnativa da un punto di vista tecnico che avrà gara 1 (6-7 maggio) con 77,20 Km. di prove speciali che saranno 8 su un percorso globale di 334,20 mentre la gara 2 (8 maggio) avrà 6 prove speciali sempre lunghe Km. 77,20 su un percorso di Km. 305,47 ; in tutto perciò oltre Km. 150 di tratti cronometrati che metteranno a dura prova mezzi e persone e dove Ciavarella, il suo navigatore Michi e la sua squadra Procar Motorsport faranno di tutto per ottenere il risultato migliore.
(Comunicato Ufficio Stampa Gabriele Ciavarella)