Nel rally concludono regolarmente soltanto Galfetti-Petraglio;
nella regolarità terzo posto assoluto e vittoria di classe per Zublena-Zublena
E’ stata, come previsto, una gara difficile la settima edizione del Memorial Conrero, Rally Storico, Regolarità Sport e All Stars che si è corso questo fine settimana (sabato 19 e domenica 20 luglio) a Ivrea, in provincia di Torino. In gara erano presenti sette equipaggi della scuderia Biella Corse, tre al via del Rally Storico e quattro nella Regolarità Sport.
Rally Storico
L’unico equipaggio Biella Corse a tagliare “regolarmente” il traguardo del rally è stato quello composto dagli svizzeri Pietro Galfetti e Nicola Petraglio che, con la loro grossa Opel Monza 3.0, sempre guidata in modo molto spettacolare dal pilota, hanno terminato la gara all’ottavo posto assoluto, quarti nella classifica del 3° raggruppamento e secondi della classe D4.
Sfortunatissimo, invece, l’altro equipaggio svizzero di Biella Corse: Spartaco Zeli e Alessandra Sardella, infatti, in gara con una bella Fiat 124 Abarth Rally, hanno dovuto fermarsi per un problema elettrico nel corso della prima prova della gara. Il guasto è stato prontamente riparato ma l’equipaggio ha potuto rientrare in gara soltanto il giorno dopo e, naturalmente, fuori classifica.
Peggio ancora è andata al vicepresidente della scuderia, Ermanno Caporale, al via con Marcello Senestraro sulla sua abituale Lancia Fulvia Coupé HF 1.6. Già penalizzati da un “contatto ravvicinato con un muro” nel corso della prima Frassinetto (la terza prova della prima giornata), sono riusciti non solo a restare in gara ma a farlo con buoni riscontri cronometrici fino alla settima speciale, quando un cedimento meccanico li ha costretti definitivamente al ritiro.
Regolarità Sport
Notizie migliori per quasi tutti gli equipaggi della scuderia sono giunti, invece, dalla regolarità.
Al termine della gara, sul terzo gradino del podio della classifica assoluta sono saliti Giuliano e Mara Zublena, in gara con la loro sempre valida Autobianchi A 112 Abarth 58 HP. Si sono inoltre aggiudicati il primo posto nella classifica della III divisione.
Bella anche la gara di Marco Binati e Sandro De Lucia, che con la loro Fiat 127 900 Giannini hanno riscattato la delusione del Lana Storico (dov’erano stati fermati da un problema al cambio). Hanno chiuso al settimo posto assoluto, secondi nella classifica della V divisione. Subito dietro di loro (e quindi ottavi assoluti) hanno concluso Sebastiano e Marika Paterniti, al via con un’Autobianchi A 112 Abarth. A loro è anche andato il terzo posto nella classifica della V divisione.
Toccati dalla sfortuna, invece, soltanto Paolo Margarito e Gaetano Paterniti, al debutto con una “nuova” Fiat 127 Sport “Made in Binati”. Sono stati fermati da un problema al mezzo nel corso della prima tappa e quindi il rientro nella seconda è stato possibile, riparato il guasto, soltanto con un’altissima penalità.
In gara, va ricordato, c’era anche la navigatrice Biella Corse Erica Gallo, sull’Autobianchi A 112 Abarth di Alessandro Clemente. Hanno chiuso con un ottimo quarto posto assoluto, primi nella classifica della V divisione.
Per la scuderia Biella Corse – Massimo Gioggia