Novembre 23, 2024

Vila de Fronteira, 28 Novembre 2015

Il mondo delle competizioni in 4×4 ha moltissime specialità, alcune molto conosciute come la Dakar, altre meno. In Italia siamo in una fase di transizione con una direzione ancora annebbiata quindi abbiamo cercato di capire cosa fanno i nostri amici nelle altre nazioni vicine. Ci siamo concentrati sulle gare di Endurance in quanto molto seguite sia in Francia, da dove nasce, sia in Portogallo dove si sta sviluppando. Gli amici francesi, da oltre 20 anni, organizzano gare di durata mentre i portoghesi da “soli” 18. In Italia l’endurance evoca il vecchio nome di quello che ora si chiama Cross Country Rally ma niente a che vedere con le gare di durata in circuito.

Le gare di Endurance hanno un format molto semplice: vince il team che effettua più giri in 24 ore. Il circuito sterrato può variare da 8 a 15 km, la larghezza della pista è da 4 a 12 metri e la zona box si trova all’interno della pista.
Ciò che colpisce di questo ambiente è la condivisione della passione per il 4×4 e per le gare, ma senza l’ossessione per il risultato. Alcuni team e costruttori si sono specializzati mettendo in pista dei prototipi decisamente performanti ma la maggior parte dei partecipanti vuole solo divertirsi in compagnia di tutti gli altri team.

L’edizione 2015 della gara portoghese ha visto in griglia di partenza ben 86 auto con oltre 300 piloti pronti a scambiarsi alla guida. Il colpo d’occhio della partenza era impressionate, dalla prima fila non si vedevano gli ultimi partenti!

Scattata alla 14.00 di Sabato 28 Novembre, i team che avevano come obiettivo la vittoria hanno impostato un ritmo altissimo, con tempi di circa 9 minuti e mezzo per completare il giro di 15 km.
Il team Andrade, vincitore della 24 Ore Tout Terrain d’Italia 2015, partito dalla pole position, ha subito fatto capire che era pronto all’ennesima vittoria ma, finalmente, un team italiano ha deciso di scendere in campo con una bella auto e con dei super piloti. Dopo aver conquistato la prima fila in qualifica, gli italiani si sono posizionati dietro al francese martellandolo con tempi molto buoni.
Nel pomeriggio purtroppo uno colpo di scena con l’uscita di strada dell’auto dei nostri connazionali, nulla di grave ma speranze di vittoria svanite.
Anche per i francesi la gara è diventata più difficile con un problema tecnico prima e un ribaltamento poi.

La domenica mattina è stata molto entusiasmante con il team francese Sadev Orix di Francis Lauilhe, con il buggy 2 ruote motrici, al comando senza sosta e i lituani con il loro Mitsubishi Pajero che si difendevano da una grande rimonta del team Andrade.
Alla fine la classifica non è cambiata anche se faceva effetto vedere che, dopo 24 ore di gara, tra il primo e il terzo la differenza si racchiudeva in pochi minuti.
Il team italiano Emmepi, composto da De Nora, Gamba, Manfrinato e Bacchella, ha ben figurato con tempi sul giro molto buoni, dimostrandosi il più veloce nella giornata di domenica. Purtroppo la rimonta è stata vana perché non ha permesso di ottenere il meritato risultato fatto vedere nelle prime ore di gara.

Il viaggio è stato coinvolgente perché l’ambiente della gara è veramente caldo e coinvolgente, attorno al circuito e soprattutto vicino alla zona box, migliaia di persone hanno ininterrottamente seguito la gara; alcuni si sono dedicati più alla degustazione delle specialità proposte dalle decine di punti vendita di carne alla griglia ed altre pietanze molto profumate.
Tutto il team organizzativo ha dimostrato una grande disponibilità nei confronti di tutti, anche con noi che eravamo li per “curiosare” un po’ con l’obiettivo di migliorare l’edizione italiana della 24 Ore.
Incredibile il numero di appassionati posizionati sul percorso con il proprio 4×4, giorno e notte attenti a seguire ed incitare i temerari piloti.

In Italia la seconda edizione della 24 Ore Tout Terrain d’Italia si svolgerà dall’1 al 3 Aprile 2016 sul circuito Nuraghe Loelle a Buddusò – Olbia. La pista sarà completamente diversa da quella della prima edizione, con molti km in comune con il tracciato utilizzato dal Campionato Mondiale Rally.
Per il 2016 la gara sarà anche valida per il Campionato Italiano Cross Country Rally Aci Sport, con un chilometraggio adeguato.

Il Mondo dell’Off Road è sempre l’ambiente perfetto per unire divertimento, sana competizione, scoperta di nuovi amici e degustazioni dei prodotti locali. In ogni evento emerge sempre questo mix, quindi, anche per chi vuole vedere una manifestazione dall’esterno, ciò che si può aspettare è un piacevole fine settimana diverso dal solito.

Ufficio Stampa drivEvent

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