Settembre 20, 2024


Il mantovano in coppia con Oscar Savoldelli del Progetto M.I.T.E. piazza la quarta vittoria stagionale nella difficile gara biellese.

A Biella il minimo storico di iscritti al Trofeo in gara

Isola Vicentina (VI), 24 giugno 2015 – Solo tre gli equipaggi al via del Rally Lana Storico, per la prima volta a calendario nel Trofeo Tre Regioni; forse la lontananza da parte di molti degli iscritti alla serie o la gara su due tappe hanno di fatto registrare il numero più basso in assoluto da quando il Trofeo ha ripreso vita nel 2011.

Per Giordano Mozzi si è trattato di una nuova esperienza in quanto per la prima volta ha avuto al proprio fianco sull’Opel Kadett GT/e un navigatore ipovedente del Progetto M.I.T.E. e nel prosieguo del comunicato racconterà la propria esperienza. Il duo ha preso il comando sin dalla prima tappa che ha visto in seconda posizione provvisoria Giampaolo Grimaldi e Roberta Barbieri sempre più a proprio agio con la Peugeot 205 Gti e terzo l’equipaggio Maurizio Senna e Lorena Zaffani tornati sulla Vokswagen Golf Gti e non molto a proprio agio con le fotocellule utilizzate in luogo dei tradizionali pressostati. Nella seconda tappa Grimaldi è scivolato indietro di un paio di posizioni e la classifica finale ha visto Senna e Zaffani concludere secondi alle spalle di Mozzi e Savoldelli; terzi Grimaldi e Barbieri.

Questa l’esperienza raccontata direttamente da Giordano Mozzi: dopo una partenza cauta all’insegna della conoscenza reciproca nell’abitacolo, alla terza prova speciale Mozzi e Savoldelli prendono il comando della gara e non lo mollano più sino alla pedana di arrivo a Biella, incrementando prova dopo prova il proprio vantaggio su tutti gli inseguitori; davvero impressionante il passo gara nella seconda tappa di questo inedito equipaggio, a significare il raggiungimento di un grande feeling.

“E’ una grande soddisfazione – afferma Mozzi – e dedico questa importante vittoria a tutte le persone che da sempre animano il Progetto MITE. La gara è stata lunga e difficile, tenevo molto a fare bene e ho dato il massimo dall’inizio sino alla fine. L’ho fatto in particolare per tutti i ragazzi ipovedenti e non vedenti del Progetto MITE, lo meritano perché sono fantastici. Con Oscar l’affiatamento è cresciuto ad ogni chilometro e lui mi ha davvero sorpreso quando nelle prove speciali della seconda tappa, ha tenuto un ritmo perfetto nonostante leggesse su un roadbook in braille e nonostante l’altissima frequenza delle curve in quelle strade così tortuose e la nostra velocità di percorrenza delle stesse. Bravissimo.”

Ovviamente grande gioia anche per Oscar Savoldelli: “Mi sono goduto ogni attimo ed ogni metro di tutta la gara; non riesco a trovare una sola cosa negativa in tutto il weekend. Grandi emozioni e sensazioni, vissute assieme a Giordano, proprio una bella persona. Non è stato facile prendere il suo ritmo gara, lui è un vero pilota, ma dopo le prime prove sono riuscito ad assecondarlo e a dargli le note giuste al momento giusto. Mi sto prendendo tanti complimenti, ma tengo a dividerli con tutte le persone che mi sono state sempre vicine, soprattutto ovviamente quelle del Progetto MITE.”

Ufficio Stampa Trofeo Tre Regioni

Andrea Zanovello

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *