La novantaseiesima edizione della gara siciliana promette ancora tanto spettacolo. Dopo la quarta prova odierna è in testa il trevigiano con la Ford Fiesta R5 alimentata a gpl seguito dal toscano Paolo Andreucci e il veronese Umberto Scandola, Skoda Fabia S2000.
Gli equipaggi stanno effettuando il primo riordino di oggi di 30′, seguito dal parco assistenza di altri 30′.
Miglior tempo sulla PS2 per Giandomenico Basso e tre migliori tempi realizzati da Paolo Andreucci sui due passaggi della Lascari, di Cefalù e sul secondo di Campofelice.
Dopo un ottimo inizio Basso ha riscontrato dei problemi proprio sulla PS5,l’ultima prima del riordino che gli hanno fatto perdere ben 20 minuti da Andreucci che passa così in testa all’assoluta. Il pilota della BRC dunque si ritira. Dietro al velocissimo Andreucci secondo a 14”3 al momento è il veronese Umberto Scandola, Skoda Fabia S2000 seguito dal francese Chardonnet, Ford Fiesta R5 a 32”. Quarto il friulano Luca Rossetti in corsa per il tricolore rally Produzione e per il Trofeo Renault Clio R3T che al momento comanda su Ferrarotti. Quinto, il bravo siciliano Vintaloro con la Citroen DS3 R5. Sesto e settimo i piloti dello Junior Michele Tassone e Giuseppe Testa entrambi a bordo di Peugeot 208 R2. Ottavo il reggiano Ferrarotti, Renault Clio R3T. Chiudono le ultime di posizione della top ten Rossi, Peugeot 208 R2 e Alessandro Uliana, Suzuki Swift R1B in lotta per il Suzuki Rally Trophy.
Sfortuna in mattinata per il bergamasco Alessandro Perico che si è visto costretto al ritiro, dopo una foratura sulla “Campofelice di Roccella” e la successiva toccata sulla prova di Cefalù. Ritiro anche per Marco Runfola sempre su Peugeot 208 R5 T16, dopo aver rotto la sospensione. Tra gli altri ritiri quello del giovane Giacomo Scattolon con la Renault Clio R3T.
ACI Sport