Mercoledì prossimo si chiudono le iscrizioni
E’ iniziato il conteggio alla rovescia e manca meno di una quindicina di giorni al 29° Rally di
Ceccano in programma il 18 – 19 luglio sulle strade intorno alla catena dei monti Lepini.
Una gara di forte tradizione che nella sua storia ventennale ha catalizzato grande interesse da
essere considerato l’evento rallistico più importante del centro-sud e primo per quanto concerne
il Lazio dove la bellezza delle sue prove e dei suoi paesaggi insieme alle schiere di piloti
autorevoli ne hanno costituito il suo successo.
E anche quest’anno i concorrenti saranno altrettanto autorevoli. Le iscrizioni si chiuderanno tra
una settimana e prima della gara ed è prematuro fare pronostici, ma tra i primi iscritti e
soprattutto tra i tanti contatti si evince che sarà una gara combattuta e di alto livello agonistico
iniziando dalla prestigiosa classe Super2000 per arrivare alla nuovissima classe R5, con
almeno un paio di esemplari, una Fiesta R5 ed un DS3 in gara sulle strade ciociare. Con la
Peugeot 207 dovrebbero esserci almeno sei equipaggi provenienti da Sicilia e Campania, oltre
ad alcuni driver locali, con l’Abarth Grande Punto vi sarà Graziano De Santis vincitore nella
passata edizione di Ceccano e Pico con la stessa vettura, che ha chiaramente intenzione di
tentare il “tris” vincendo anche questa gara. E non sarà certo una presenza a solo scopo
turistico quella del resto del ‘circus’ delle Super 2000. Oltre alle citate vetture non escluso che
dalla pedana di piazzale XXV aprile scenda anche una Skoda Fabia S2000, con al volante un
equipaggio di Ceccano, come, da qualche giorno “radio box” ripete di un equipaggio che punta
alla vittoria con una potente quanto agile RRC, e non è difficile capire che si tratti di una MINI.
Insomma cresce l’attesa per conoscere gli aspiranti al gradino più alto della 29.ma edizione del
rally di Ceccano.
Organizzata dalla Radom Team di Ceccano, la gara torna dopo un anno non dei migliori (2013)
dovuto alla crisi economica che di fatto ha generato un calo di presenze in quasi tutte le gare
nazionali, con il chiaro intento di fare il pieno di presenze, smentendo così quanti da tempo
dicevano che la gara era destinata a saltare. Il rally di Ceccano anche quest’anno ci sarà,
mantenendo il coefficiente elevato a 1,5, una gara del Lazio ad averlo e quindi la titolarità per il
Trofeo Rally Nazionale.
La competizione si articolerà in una sola tappa, nella notte a cavallo tra sabato e domenica
18/19 luglio). Saranno 9 le prove speciali previste: quella di Castro dei Volsci, rivista e corretta,
poi altre due: Ceccano e Patrica, anche loro migliorate da ripetere tutte tre volte per quasi
settanta km su un percorso totale di km. 230. Il week-end motoristico inizierà sabato 19 luglio
con le verifiche sportive e tecniche nel grande spazio del Fornaci Village – Multisala Sisto: dalle
ore 08.30 alle 12.30. La gara prevede anche lo “shakedown” il test con le vetture da gara
facoltativo ed a pagamento nella mattinata del sabato. La partenza sarà sabato sera alle ore
00.01 (prima vettura) nel nuova location del piazzale XXV aprile nella parte alta della città
fabraterna. I concorrenti affronteranno quindi una dopo l’altra le prime tre prove speciali, poi le
vetture si dirigeranno al parco assistenza, così per tre volte, domenica mattina alle ore 10.00 la
prima vettura salirà sulla pedana di piazzale XXV aprile per la concludere la lunga notte dei
motori e quindi la premiazione dei vincitori.