IL TRENTINO DI VIMOTORSPORT VINCE PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO LA CRONOSCALATA NISSENA DAVANTI IL PUBBLICO DELLE GRANDI OCCASIONI. SUL PODIO IL COSENTINO DOMENICO SCOLA ED IL CATANESE DOMENICO CUBEDA. ALLA CERIMONIA DEL PODIO IL PLURI VINCITORE DELLA 24 ORE DI LE MANS EMANUELE PIRRO
Caltanissetta 26 Aprile 2015 – E’ il trentino Christian Merli su Osella FA 30 EVO di Gruppo E2M motorizzata RPE a vincere la 61^ Coppa Nissena, seconda prova del CIVM corsosi questo fine settimana a Caltanissetta lungo lo storico tracciato di 5.450 mt che si snoda da Capodarso al villaggio Santa Barbara. Il portacolori della ViMotorsport, pilota ufficiale Osella, ha imposto il suo ritmo in entrambe le salite cronometrate staccando un incoraggiante 2’02.37 in Gara 1, migliorato poi in gara 2 dopo le regolazioni all’assetto spesso instabile sul posteriore. La competizione, altamente combattuta in ogni gruppo e classe, è stata organizzata dall’Automobile Club Caltanissetta con il supporto della locale amministrazione comunale. Il grande pubblico ha assiepato come da tradizione i margini del percorso, approfittando del clima particolarmente gradevole per l’intero week end. Ospite d’onore dell’appuntamento siciliano Emanuele Pirro, il cinque volte vincitore della 24 Ore di Le Mans ed attuale Commissario FIA, arrivato in Sicilia per prendere parte alla tavola rotonda sulla sicurezza stradale organizzata dal presidente dell’AC di Caltanissetta l’avvocato Carlo Alessi. Tornando alla gara, a completare il podio della classifica assoluta, il 23enne cosentino Domenico Scola ed il catanese Domenico Cubeda, entrambi sulle Osella PA 2000 Honda. Quarto all’arrivo il giovane umbro Michele Fattorini anche lui su Osella PA 2000, seguito nella generale dal vincitore del gruppo CN Omar Magliona su Osella PA 21 EVO. Alla cerimonia di premiazione alla quale ha partecipato il primo cittadino di Caltanissetta Giovanni Ruvolo, è stato rivolto un applauso da tutti i presenti allo sfortunato pilota ceko Otakar Kramsky, scomparso sabato 25 aprile in Austria a Rechberg, in seguito ad un’uscita di strada con la Reynard durante le prove della tappa di Campionato Europeo.
“Sono onorato di questo piazzamento – ha dichiarato Merli – specie perché arriva al termine di un week end che amo particolarmente e di cui apprezzo tanto il percorso, quanto il pubblico”.
Sotto al podio Il giovane Michele Fattorini che aumenta costantemente l’intesa con l’Osella PA 2000 Honda gommata Avon, con cui dopo le prove ha saputo essere molto efficace in gara. Quinta piazza assoluta, dominio di gruppo CN con tanto di record di categoria del percorso in 2’08″34 , per il sardo di CST Sport Omar Magliona, che ha apprezzato il rendimento dell’Osella PA 21 EVO Honda ed il lavoro delle coperture Pirelli, che gli hanno permesso di fare la differenza sin dalle prove.
Tra le 1600 del gruppo E2/B primato per il trapanese Andrea Raiti perfettamente assecondato dalla Radical SR4, come accaduto in classe 1300 al nisseno Vincenzo Miccichè, anche lui su Radical. Alessia Sinatar dopo la gara di casa ad Erice, ha di nuovo fatto il pieno di punti tra le lady ed in classe 1000 con la Radical SR4 .
Tra le ammiratissime vetture turismo del GT l padovano Roberto Ragazzi si è assicurato bottino pieno in termini di punteggio alla nissena per il tricolore con un duplice primato al volante della sua Ferrari 458 Superchallenge. Costanti sono stati gli attacchi del siracusano di malta Ignazio Cannavò alle prese con l’assetto della Lamborghini Gallardo Super Trofeo non proprio impeccabile, costatogli 7 decimi in gara 1 e un solo decimo in gara 2. Terza piazza per l’altro veneto di Superchallenge Bruno Jarach anche lui sulla 458 del Cavallino. Non ha preso il via in gara 2, dopo il terzo posto in gara 1, il sempre combattivo pugliese Francesco Leogrande che ha chiesto il possibile alla sua Porsche 996.
In gruppo E1 botta e risposta tra Giuliani e Nappi. Ha vinto Piero Nappi su Ferrari 550 con uno squillante record di categoria in gara 2 siglato in 2’19″41, ha rimontato e vinto la generale. In gara 1 è stato Fulvio Giuliani su Lancia Delta EVO ad imporsi, precedendo Nappi. In gara 1 il gap dal partenopeo della Scuderia Vesuvio e la Ferrari 550 è stato di soli 37 centesimi di secondo, ma il napoletano ha risposto con un vantaggio di 2″6. Terza piazza per il teramano di AB Motorsport Marco Gramenzi sull’Alfa 155 V6, che ha accusato un po’ l’assenza da alcune stagioni dal tracciato.
Salvatore D’Amico ha vinto il gruppo A e firmato il nuovo record di categoria con la Renault New Clio. Il portacolori catanese della Scuderia Etna non ha lasciato spazio a nessuno sul tracciato di casa, staccando notevolmente la concorrenza a partire dal secondo classificato, il bravo pilota nisseno Roberto Lombardo che ha lamentato qualche problema d’assetto sulla Renault Clio. Terza piazza per il triestino Paolo Parlato che ha confermato con il podio i progressi della Honda Civic Type-R. Classe 1600 decisamente a favore di Fabrizio La Rocca il pilota di casa sulla Citroen C2. Gara compromessa da un testacoda in gara 1 per il driver nisseno Calogero Lombardo su Citroen Saxo che si è consolato con il 3° posto in gara 2.
Gruppo N a favore del sempre più frizzante campano di Trento “O Play”, Antonino Migliuolo che sulla Mitsubishi Lancer ha trovato le migliori regolazioni per conquistare il record del percorso e il pieno di punti, sopravanzando il corregionale di Salerno Giovanni Del Prete a Caltanissetta è manato il feeling ottimale con il tracciato al volante della Mitsubishi Lancer, rallentato anche da un concorrente raggiunto in gara 1. Sul podio assoluto anche il sempre aggressivo driver di casa Carmelo Lanzalaco sulla Renault Clio RS, che in gara 2 ha dovuto cedere il passo a Rosario Alessi sulla Peugeot 106.
In gruppo Racing Start il pugliese della Fasano Corse Oronzo Montanaro ha di nuovo fatto la voce grossa portando davanti a tutti la sua MINI Cooper S della DP Racing, con cui ha già registrato il successo ad Erice.
Tra “Le Bicilindriche” ad imporsi è stato il pilota di Bronte Andrea Currenti, il 27enne portacolori della CST ha dettato il suo ritmo con la Fiat 500 L in ambedue le manches di gara mettendo dietro il catanese della Cubeda Corse Daniele Portale con la Fiat 126 ed il palermitano Giovanni Vicari su Fiat 500.
Archiviata con successo l’edizione n.61 della Coppa Nissena, l’Automobile Club Caltanissetta continuerà la massiccia campagna di educazione alla sicurezza stradale con nuovi appuntamenti annuali rivolti ai giovani.
Classifica generale dei primi 10: 1. Christian Merli (Osella FA 30 EVO RPE) in 4’03”43; 2. Scola (Osella PA 2000 Honda) a 3”94; 3. Cubeda (Osella PA 2000 Honda) a 6”03; 4. Fattorini (Osella PA 2000 Honda) a 10”13; 5. Magliona (Osella PA 21 EVO Honda) a 13”89; 6. Castiglione (Tatuus F. Master) a 17”36; 7. Iaquinta (Osella PA 21 EVO Honda) a 18”18; 8. Corona (Osella PA 21/s Hpnda) a 18”46; 9. Bruccoleri (Lola B99 Zytek) a 18”62; 10. F. Conticelli (Osella PA 2000 Honda) a 19”39.
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L’Addetto Stampa
Marco Benanti