Il pilota milanese è sempre protagonista nelle tre gare del Challenge Monoplace sulla F.Renault della TS Corse e sale in classifica in vista di Alcaniz, oltre a dominare la categoria gentlemen: “Siamo felici, dopo un fine settimana così competitivo l’obiettivo è agguantare il podio assoluto”
Scarperia (FI), 26 aprile 2015. L’impegnativo weekend del VdeV al Mugello porta grandi soddisfazioni a Pietro Peccenini, impegnato nel Challenge Monoplace della serie internazionale, che il 25-26 aprile ha fatto tappa in Italia. Il pilota milanese classe 1973 ha mostrato un passo al livello della top-5 sempre battagliando con i giovani talenti del campionato e conquistando una bella tripletta nelle tre gare in programma per quanto riguarda la classifica riservata ai piloti gentlemen. Dunque è sempre sul podio della sua categoria che l’alfiere della TS Corse ha festeggiato dopo le agguerrite sfide in pista a bordo della F.Renault 2.0 del team lombardo di Stefano Turchetto. Peccenini, che soltanto da cinque stagioni ha intrapreso la carriera motoristica, guarda ormai con fiducia alla classifica generale del campionato, anche perché i progressi del Mugello, unico round “casalingo” per lui nella serie, lo hanno fatto risalire fino al sesto posto in gara-1 e due volte al quinto posto in gara-2 e gara-3. I miglioramenti, inoltre, hanno riguardato anche uno dei punti cruciali per le corse automobilistiche, le qualifiche, con Pietro bravo a mantenersi su riscontri cronometrici interessanti nonostante il tanto traffico in pista. Ora ci sarà un mese di pausa del campionato: il VdeV 2015 tornerà a fine maggio in Spagna sul circuito di Aragon ad Alcaniz
Così Peccenini commenta il personale super weekend: “E’ stato un fine settimana davvero positivo e appurato che tra gli over 40 possiamo dominare ora vogliamo continuare ad avvicinare il podio assoluto. Qui al Mugello è stata tutta un’altra storia rispetto al debutto di Barcellona, dove era andata bene ma partendo da una qualifica non ottimale. Qui invece ci rimane soltanto un po’ di amaro per gara-3, dove nei primi giri ho faticato a prendere il ritmo, ma nelle precedenti ho potuto giocarmi anche la quarta piazza e forse perfino il podio. Nel complesso ho commesso pochi errori, chissà, magari da questo momento oseremo qualcosa in più. Ora ci aspettano i test a Le Castellet il 9 maggio e l’impegnativa Aragon il 31, dove dovremo approfittare al massimo di una giornata di test al giovedì perché lì sarò all’esordio assoluto. Nell’attesa, pur consapevoli del tanto lavoro da affrontare, torniamo a Milano con delle certezze in più e felici che i nostri tifosi sono venuti a trovarci nel box TS Corse”.
L’Ufficio Stampa / Agenzia ErregìMedia
Rosario Giordano
Gianluca Marchese