SANREMO (IM) – Matteo Musti e Francesco Granata, su Porsche 911 Rs, sono i vincitori del 30esimo Sanremo Rally Storico, seconda prova del Campionato Italiano Rally Autostoriche e uno dei grandi appuntamenti dell’automobilismo d’antan. Il pilota lombardo è balzato al comando della classifica al termine della quinta prova speciale, i quasi 20 chilometri della Mini Ronde in cui il francese Vallicioni è uscito di strada con la Renault 5 turbo causando la sospensione della prova e l’assegnazione dei tempi imposti, e da lì non si più spostato conquistando così una merita vittoria di Raggruppamento 2. A provare a togliergli la vittoria ci hanno provato, fino alla fine, Erik Comas e Jano Vesperini: l’ex campione di Formula 1, a Sanremo al volante di una Lancia Stratos, ha vinto le ultime quattro speciali in programma riducendo, chilometro dopo chilometro, il divario che lo separava dai primi fino a portarlo a solo 29 decimi di secondo, primo di Raggruppamento 3. Gradino più basso del podio per gli svedesi Mats Myrselle ed Esko Junttila, terzi su Porsche 911 Rs a oltre due minuti dai vincitori. “Pedro”, assistito alle note da Emanuele Baldaccini, si classifica al quarto posto, primo di Raggruppamento 4. Gli inglesi John e Lesley Sheldon, su Lotus Elan, sono i vincitori del Raggruppamento 1. Concludono il 30esimo Sanremo Rally Storico 45 dei 59 equipaggi partiti.
Conclusa anche la 29esima Coppa dei Fiori, classico appuntamento per gli appassionati della regolarità che vedeva al via 35 equipaggi. I più “regolari” al termine delle dieci prove sono Maurizio Aiolfi e Paolo Giafusti su Bmw 2002 Tii; seconda posizione per Carlo Pretti e Francesco Giammarino su Renault 5 Alpine. Il terzo gradino del podio è larghissimo, tanto quanta basta per poter far salire tre equipaggi classificatisi a pari merito: Brillant-Pastor su Lancia Fulvia, Mercatilj-Calegari e Hintikka-Paganelli, entrambi su Porsche 911.
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