Il non ancora 22enne saluzzese parte la seconda gara del Campionato Italiano Rally (e del Trofeo Twingo) corroborato dal successo al Ciocco, prova di apertura della stagione. Ma nel frattempo non è certo rimasto con le mani in mani. Assieme al suo navigatore Paolo Zanini ed a Diego Parodi della Gima Autosport ha effettuato una serie di test per presentarsi al Sanremo con le carte in regola per respingere l’assalto degli avversari. Ed ora è pronto ad affrontare le prove dell’entroterra di Ponente, sopratutto la lunga Ronde in notturna di 45 km, la speciale in cui lo scorso anno si espresse al meglio.
SANREMO (IM) – Al tavolino del Controllo Stop dovrà aspettare l’arrivo degli avversari per conoscere i loro tempi in prova speciale. Giorgio Bernardi, nella seconda gara della stagione, il 62° Rallye Sanremo, in programma da giovedì 9 a sabato 11 aprile sulle strade montane della Riviera di Ponente partirà infatti con il numero 40, il primo della pattuglia dei giovani scatenati che si contendono il Trofeo Twingo R2B. L’ordine di partenza della gara della Città dei Fiori è stato rigidamente compilato secondo la classifica finale del Rally del Ciocco, prima gara del Trofeo, ed il non ancora 22 enne pilota di Martiniana Po che ha premiato il portacolori della Meteco, vincitore della gara toscana.
“È sicuramente una bella sensazione quella di essere il primo fra i trofeisti Twingo a partire in prova speciale. Sopratutto perché è una posizione conquistata sul campo, grazie al risultato del Ciocco. Prima della trasferta in Garfagnana, non avevo ben chiaro quale fosse la mia posizione all’interno del gruppo dei trofeisti Twingo. Oltretutto siamo arrivati al Ciocco decisamente a corto di preparazione, avendo definito il programma solo pochi giorni prima del semaforo verde toscano”. Il saluzzese al Ciocco ha disputato una gara esemplare, risultando costantemente il più veloce dietro la stella del Trofeo, il locale Luca Panzani. “Se escludiamo la prova in cui mi sono girato e le due che ho percorso con un semiasse rotto, solo il mio compagno di squadra in Gima è stato più veloce di me. E ciò è estremamente significativo. Panzani è il guru del Trofeo Twingo, e Gianandrea Pisani, l’altro mio avversario al Ciocco, ha un’esperienza ed un allenamento decisamente superiore al mio. Inoltre sono entrambi toscani e gareggiavano sulle strade di casa che conoscono a menadito, un po’ come sarebbe per me se le prove speciali fossero in Valle Po. Da qui in avanti nessuno correrà più in casa e partiremo ad armi pari, anche se io dovrò ancora pagare un debito di esperienza con le corse e con la Twingo” commenta il portacolori della Meteco Corse.
Giorgio Bernardi ha già disputato lo scorso anno il Rallye Sanremo. “Fu il punto della svolta della stagione. A Sanremo non mi misi particolarmente in mostra ed i tempi siglati in speciale furono decisamente modesti” ricorda Giorgio Bernardi. “Non mi trovo particolarmente a mio agio sulle strade liguri. Preferisco le prove sporche, tormentate dove ci devo mettere del mio. E sulle prove liguri fatico un po’. Ma avendolo già fatto lo scorso anno ho accumulato quel pizzico di esperienza che è sicuramente molto utile in gara. Inoltre parto con uno spirito decisamente diverso. Dopo il Sanremo 2014 iniziò il mio sodalizio con Paolo Zanini, che da allora m i fa da navigatore. Rispetto ad un anno fa arrivo al Sanremo con il morale alto e sopratutto preparato convenientemente, avendo effettuato una serie di test dopo il Ciocco con la Twingo per preparare l’assetto in funzione di questa gara. Anche il feeling con Diego Parodi, il boss della Gima Autosport, ed i suoi meccanici cresce gara dopo gara. Tutto ciò mi rende fiducioso”.
Il 62° Rallye Sanremo sarà caratterizzato, come le precedenti edizioni, dalla lunghissima prova Ronde che chiude in notturna la prima tappa, 45 km cronometrati che uniscono le tre prove del pomeriggio. Una prova che spaventa concorrenti anche quelli che vantano maggiore esperienza di Giorgio Bernardi. “Mi piace correre di notte. Mi trovo bene alla luce dei fari; mi diverto e non ho problemi di vista o adattamento. Quella è una prova speciale lunghissima che richiede capacità di concentrazione ed anche di resistenza fisica. Lo scorso anno fu la prova in cui mi comportai meglio. Nella altre prove, lunghe una dozzina di chilometri, pagavo attorno il minuto di ritardo rispetto ai migliori di categoria. Anche nella Ronde chiusi con un minuto di ritardo, ma la speciale era di quasi 50 km, ciò significava che il mio gap al chilometro era più che dimezzato” conclude Giorgio Bernardi, che con Paolo Zanini e lo staff Gima si sta dirigendo verso Sanremo per la preparazione sul campo del pre gara. In tasca ha un bel po’ di fiche da giocarsi sulla roulette delle dieci prove del Rallye Sanremo. La sua puntata sarà sul numero secco, il numero 40, quello di Giorgio Bernardi-Paolo Zanini
Classifica del Trofeo Twingo R2B dopo il Rally “Il Ciocco” (primi tre): Bernardi, punti 64; Panzani 47; Bottoni 42.
Classifica del Trofeo Twingo R2B Under 25 dopo il Rally “Il Ciocco” (primi tre): Bernardi, punti 64; Panzani 47; Federighi 9.