La stagione 2015 della scuderia di Moncalieri si è aperta con la partecipazione allo Jänner Rallye, seguita dal pranzo sociale tenutosi domenica 1 Febbraio presso il ristorante la “Bella Estate” di Santo Stefano Belbo, durante il quale il Presidente Giorgio Gabetti ha chiuso la stagione 2014, consegnando riconoscimenti agli equipaggi che si sono contraddistinti con i colori rosso-blu e salutando la nuova stagione, che è poi proseguita con la partecipazione di Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero al 2° Rally Ronde della Val Merula tenutosi sabato 7 e domenica 8.
I portacolori della Due Gi Sport hanno affrontato per 4 volte gli 11 Km della prova speciale della gara ligure con la loro Mitsubishi Lancer Evo IX N4, chiudendo una gara già condizionata da un errore ad un controllo orario con il ritiro a fine dell’ultima speciale per problemi meccanici.
La ronde dell’equipaggio rosso-blu è partita nel migliore dei modi: sulla prova di apertura Tavelli-Cottellero hanno fatto segnare il 10° tempo assoluto, migliorandosi sul seconda passaggio, durante il quale hanno abbassato il loro precedente crono, siglando l’8° tempo che gli ha consentito, con il gioco degli scarti, di occupare l’8° posto assoluto e di portarsi saldamente al comando della Classe N4.
Sulla terza prova il pilota di Castellamonte si è ulteriormente migliorato, togliendo altri 6 secondi dal proprio tempo e ottenendo così la 7a piazza assoluta.
Nonostante l’ottima prestazione, l’equipaggio si è ritrovato però nella parte bassa della classifica per 2 minuti di penalità pagati al controllo orario di ingresso riordino.
Anche se la gara era ormai compromessa, l’equipaggio ha proseguito la ronde disputando l’ultima prova dalla quale non è uscita una buona prestazione, complice un problema alla loro Mitsubishi Lancer Evo IX che gli ha permesso appena di arrivare a fine prova a motore spento, ritirandosi a fine speciale, senza riuscire a raggiungere l’arrivo di Andora.
“Peccato. I tempi erano buoni”, dice Nicolò Cottellero, “la gara era partita molto bene. Poi, allo start di una prova speciale si è venuta a creare un situazione di confusione, con i commissari che ci hanno fatto partire un minuto prima del nostro teorico: questo, anche un po’ per colpa mia, ha portato ad un errore al controllo orario successivo di ingresso riordino, prendendoci così due minuti di penalità. Sull’ultima prova poi ci si è messa anche la Mitsu a fare i capricci, che non ci ha così consentito di terminare la gara.”.
Giuseppe Fiore
