Dopo aver saltato la gara di casa per gli stessi problemi fisici patiti al Bassano, il vicentino si presenta in forma per l’appuntamento veronese.
Villaverla (Vi), 20 Novembre 2014 – Saranno le località di Monteforte d’Alpone e Badia Calavena, in provincia di Verona, i perni su cui vivrà la sesta edizione del Driver Rally Show.
Sabato 22 e Domenica 23 Novembre il classico appuntamento di fine stagione per l’ambiente motoristico scaligero si presenta al folto gruppo di concorrenti pronti al via con un percorso molto concentrato e selettivo.
Alla guida di una sempre performante Renault Clio Williams gruppo A schierata dal team Teknocar – Gua Sport ed iscritta per i colori della scuderia Best Racing Team troveremo in gara il vicentino Andrea Casarotto deciso a riscattare l’opaca prestazione del precedente Bassano pesantemente condizionata da problemi fisici che ne hanno di fatto precluso anche la presenza al tanto atteso impegno casalingo, il Palladio.
“Al Bassano abbiamo faticato moltissimo per via dei miei dolori alla schiena” – racconta Casarotto – “ma nonostante questo abbiamo cercato di resistere per concludere al meglio di quanto potevamo. I riscontri cronometrici avuti ad inizio gara, che ci hanno visti molto vicini ai migliori della classe, ci fanno ben sperare per la prossima trasferta. Per lo stesso motivo abbiamo dovuto rinunciare a malincuore alla presenza sulle strade di casa del Palladio ma, il periodo di pausa, è stato molto importante e ora siamo pronti a dare il massimo qui al Driver”.
Affiancato dal fido Oscar Da Meda il pilota di Villaverla si prepara ad affrontare una sfida sulla carta particolarmente elettrizzante con altri dieci agguerriti equipaggi capitanati dal re degli sprint di qualche anno fa, Gabriele Rocca, che si candida di diritto nella rosa dei primattori nella classe A7.
Dal canto suo Casarotto potrà far vantare la conoscenza di un mezzo, la Renault Clio Williams gruppo A targata Teknocar – Gua Sport, da tempo compagna fissa di avventura e di un percorso familiare che lo ha visto concludere ai piedi del podio nella passata edizione.
“La gara è molto bella” – sottolinea Casarotto – “perchè le prove sono molto vicine tra di loro e questo permette di mantenere alto il livello di concentrazione per tutto il giro. La classe A7 è ben nutrita e la presenza di Rocca con la Clio fa rievocare i tempi in cui dominava gli sprint qui in Triveneto. Sicuramente sarà il numero uno da battere e sarà molto bello e stimolante confrontarsi con un grande interprete della trazione anteriore francese. Credo che le speciali di Badia Calavena e San Valentino saranno le più determinanti in ottica di classifica finale ma tutto dipenderà dal meteo. Le speciali sono particolarmente insidiose e negli ultimi giorni ha piovuto molto. Bisognerà vedere in che condizioni le troveremo durante le ricognizioni ma confidiamo di poter ripetere, e magari migliorare, il buon piazzamento ottenuto l’anno scorso”.