L’Asso di Cerda, chiude in testa ambedue le manches di gara con la Stenger BMW prima del violento temporale abbattutosi sul percorso di Chiaramonte Gulfi
Chiaramonte Gulfi (RG) 5 Ottobre 2014 – Salvatore Riolo vince tra le storiche la 57^ Monti Iblei. Il pilota di Cerda, portacolori della Scuderia Ateneo si aggiudica ambedue le manches di gara dell’appuntamento ragusano, gara valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud ed il Campionato Siciliano Aci Csai. Con la Stenger BMW 861 preparata da Barbaccia Motorsport, il pluri vincitore della Targa Florio grazie ad una guida redditizia ed un perfetto binomio pilota-biposto, chiude gara 1 e gara 2 con ottimi riscontri cronometrici che gli valgono la prima piazza assoluta tra le storiche. Dopo le sessioni di prove del sabato, disturbate dalla pioggia, l’asso di Cerda ha trovato il giusto feeling con la vettura preferendo saltare la prima “salita” e vincendo la seconda, nonostante un assetto non ottimale sul bagnato, con gomme intagliate ma assetto rigido configurato per l’ asciutto. In gara l’incertezza meteo sulle condizioni del tracciato ragusano non hanno impensierito i tecnici della Barbaccia Motorsport che hanno consegnato al pilota una biposto praticamente cucita addosso le esigenze di Riolo, bravo nello sfruttare le potenzialità della Stenger e chiudere primo gara 1 con il crono di 2’52.04 e migliorare nella seconda, quando anche le migliori condizioni del fondo, gli hanno consentito di chiudere la partita con un ottimo 2’47.02. Le sessioni delle storiche svoltesi su asciutto, hanno preceduto un peggioramento delle condizioni meteo, che hanno costretto gli organizzatori ed il direttore di manifestazione Alessandro Battaglia ad interrompere la gara, a causa di un violento temporale abbattutosi sul percorso.
“Un week end non facile a causa del meteo incerto – ha dichiarato Totò Riolo – ma alla fine abbiamo chiuso con questa vittoria. La gara merita perché è un bel percorso, veloce ma tecnico. La prima manche l’abbiamo effettuata guardinghi perché il fondo non era ancora gommato. Nella seconda, abbiamo fatto benissimo, con un crono che ci avrebbe messo in sesta piazza assoluta tra le moderne. La macchina continua a progredire ed era quello che volevamo, così come l’assetto. I ragazzi del team sono stati fantastici ed hanno reso possibile questo risultato. Ringrazio tutti i miei sostenitori ed i partners che ci hanno supportato anche in questo week end e cioè Adragna Soccorsi, il Levriero, Termoidraulica Montalto, Aci Palermo, Targa Racing Club ed ovviamente la Scuderia Ateneo”.
A completare il podio tra le vetture storiche, insieme a Totò Riolo su Stenger BMW vi sono Giuseppe Barbagallo 2° su Renault 5 GT Turbo, Manlio Munafò 3° su Lucchini SN.