Il pilota di Marliana, sulla Peugeot 208 Rally4 di Rally Sport Evolution, si rimette in moto in una classica toscana per rilanciare le quotazioni in chiave IRC.
Ranica (BG), 25 Giugno 2024 – Non conta per nessun campionato in particolare ma quando in Toscana si parla di Rally Valdinievole e Montalbano la mente non può che tornare ai fasti di un rallysmo d’altri tempi, in una delle culle del motorsport regionale che il prossimo fine settimana, tra Sabato e Domenica, festeggerà il suo trentanovesimo compleanno.
Sulla pedana di partenza, al volante di una Peugeot 208 Rally4 di Rally Sport Evolution, troveremo Emanuele Danesi, in coppia con l’inseparabile Andrea Sarti.
Tante le partecipazioni del pilota di Marliana al Valdinievole, tra le quali ricordiamo i successi di categoria nelle edizioni del 2017, 2015, 2010, 2008 e del 2006 con queste strade che lo hanno accompagnato fin dalla sua seconda partecipazione assoluta in un rally, nel lontano 2005.
“Il Valdinievole ha un posto speciale nel mio cuore” – racconta Danesi – “perchè è la seconda gara che ho disputato in assoluto nel 2005, dopo l’Abeti. Ho corso tante volte qui, spesso salendo sul gradino più alto del podio in varie classi, e sono felice di poterci tornare a correre.”
Una partecipazione spot che potrebbe rivelarsi particolarmente interessante guardando già al domani, a quell’International Rally Cup che a metà Luglio riaccenderà i suoi motori con il Rally del Casentino, terzo atto della serie che potrebbe rilanciare le quotazioni di Danesi.
L’aumento dei coefficienti, a quota 1,25 a Bibbiena ed a 1,5 nel neo arrivato Rally Valli della Carnia, daranno l’opportunità al pilota del team di Ranica di marcare punti importanti per la risalita dall’attuale nona piazza nel Trofeo Rally4 e dalla settima nel Trofeo Pirelli Star Rally4.
“Il passo falso dell’Elba ci ha reso la vita difficile nell’IRC” – aggiunge Danesi – “e, vista la vicinanza tra il Valdinievole ed il Casentino, è naturale che cercheremo di sfruttare al meglio questi chilometri per prepararci per bene. Possiamo ancora recuperare terreno ma non dovremo sbagliare nulla al Casentino. Tra l’altro sono anche un po’ acciaccato ma, anche se l’anno è in salita, cercherò di pedalare più forte per raggiungere al più presto possibile la cima.”
Due le giornate effettive di gara con la prima, quella di Sabato 29 Giugno, che vedrà i concorrenti impegnati in una cerimonia di partenza che li condurrà al riordino notturno.
La sfida vera e propria si terrà Domenica 30 Giugno sulle tre prove speciali “Lamporecchio” (7,45 km), “Larciano” (5,02 km) e “Massa e Cozzile” (7,45 km), con le prime due che saranno percorse per tre volte e con la terza che metterà a disposizione due sole tornate.
Saranno poco più di cinquantadue i chilometri cronometrati effettivi.
“L’ultima volta che ho corso qui era nel 2018” – conclude Danesi – “quindi mi aspetto di trovare qualcosa che conosco ma non so dire quanto mi aiuterà. Correggere ciò che non era a posto dal Taro sarà l’obiettivo. Grazie a Claudio, al team ed ai partners che ci permettono di esserci.”