La gara di casa porta per la terza volta il secondo gradino del podio al pilota di Canelli, autore di una prestazione perfetta sulle prove speciali monferrine. Un secondo posto con la Škoda Fabia RS curata da Munaretto, per i colori di Meteco Corse, affiancato da Lorena Boero, che pone Araldo fra i piloti che puntano senza mezzi termini alla finale del Lanterna di ottobre
CANELLI (AT), 24 marzo – La gara di casa non è mai la più facile. Al di là dell’aspetto tecnico c’è sempre quel pizzico di emozione in più che non gioca mai a favore. Tutto ciò, però, non ha distratto Jacopo Araldo dallo spingere a fondo sull’acceleratore e conquistare una seconda piazza assoluta al 7° Vigneti Monferrini sulla Škoda Fabia RS curata da MS Munaretto affiancato da Lorena Boero. Con a incitarlo tutti i suoi tifosi, i suo familiari e il figlio Federico che, ormai a pochi mesi dalla nascita è già diventato un appassionato di rally e un frequentatore delle prove speciali.
L’equipaggio portacolori di Meteco Corse ha trovato sulla sua strada l’avversario di sempre, Elwis Chentre, che anche a Canelli ha dimostrato la sua classe cristallina, ingaggiando con Jacopo Araldo una sfida durata spettacolare ed emozionante per tutto l’arco delle nove prove speciali.
“Questo è un rally che mi piace moltissimo, per le sue prove speciali molto tecniche e soprattutto molto veloci dove riesco a esprimermi al meglio” afferma Araldo evidenziando che le medie orarie dei migliori nei passaggi sulla San Marzano e Loazzolo hanno superato i 100 km/h, “ovviamente nella gara di casa si dà ancora più del massimo e qualche volta si esagera un pochino” ponendo l’accento su piccoli errorini che non hanno compromesso la classifica di una gara che lo ha visto per la terza volta concludere secondo assoluto.
“Era la prima volta che guidavo la Škoda RS di Munaretto sul fondo asciutto dopo l’esperienza umida e piovosa del Val Merula. L’obiettivo era quello di rimanere più vicino possibile Elwis Chentre e racimolare punti preziosi per la Coppa Rally di Zona-2 che è il mio obiettivo. E credo di esserci riuscito, visto che sono stato il principale antagonista del pilota valdostano e ho occupato la seconda casella della classifica assoluta dalla prima all’ultima prova”.
La stagione di Araldo si svilupperà nuovamente nel Ponente Ligure, affrontando il 1° Rally Valle d’Arroscia, in programma a Pieve di Teco, in Provincia di Imperia il 27 e 28 aprile, proprio per continuare il lavoro di affinamento della Škoda Fabia adattandola al suo stile di guida e per conoscerla a fondo. “Per questo motivo non sarò al via al Rally di Alba, ma mi concentrerò sulle gare di CRZ-2, per puntare a quella finale nazionale che lo scorso anno ho mancato”.
Si chiude così l’avventura di Jacopo Araldo e Lorena Boero con la Škoda Fabia RS al 7° Rally Vigneti Monferrini. E l’essere riuscito a vincere la prova di Canelli-2, speciale che gli passa sulla porta di casa, rende Jacopo Araldo ancor più sorridente del solito.