Sabato 4 ottobre presso il Centro Commerciale San Martino 2 a Novara, la presentazione della gara e degli eventi collaterali.
Galliate (NO), 30 settembre 2014 – Prosegue spedito il countdown per la seconda edizione del Rally 999 Minuti Historic e del Trofeo Aci Novara 999 Minuti Regolarità Sport e si sta avvicinando anche il primo importante appuntamento: sabato 4 ottobre sarà infatti indetta la conferenza stampa di presentazione dell’evento alla stampa e agli appassionati. Come lo scorso anno, l’evento si terrà presso il Centro Commerciale “San Martino 2” a Novara; l’inizio è previsto per le ore 16.00 e a seguire ci sarà un’altra serie di iniziative a partire dall’inaugurazione della Mostra 999 minuti e subito dopo la presentazione del “Trofeo 999 minuti” con simulatore di guida riservato a ragazzi di età inferiore ai sedici anni. Ma non è tutto, visto che sarà riproposto il concorso “Vieni con noi al 999” che lo scorso anno permise a due neofiti di salire sul sedile destra di due vetture ex-corsa che hanno sfilato lungo il percorso in coda alla gara.
Nel frattempo prosegue frenetica l’attività dell’Erredue Team che sta perfezionando la parte logistica e il presidente Gianni De Margaritis ha organizzato degli incontri con la popolazione locale e le autorità in alcuni dei paesi interessati dal passaggio della gara al fine di informare la popolazione sullo svolgimento della manifestazione e su come muoversi nella giornata in cui passeranno le vetture. Questo interessamento verso i residenti nella zona delle prove speciali che toccherà i comuni di Cellio-Breia,Valduggia, Madonna del Sasso, Ailoche, Caprile, Quarona e Coggiola, è stato molto apprezzato dall’Automobile Club Novara che come ricordiamo, “ha puntato a rievocare il rally 999 minuti per restituire alla provincia di Novara un patrimonio di sport, storia e cultura automobilistica” come ha confermato il Presidente Marco Mottini. “All’Erredue Team che ci ha affiancato con la sua organizzazione tecnica avevamo chiesto innanzitutto la sicurezza, e l’abbiamo riscontrata in pieno l’anno scorso. Soltanto proseguendo in tale direzione sarà possibile superare il binomio tra sport automobilistico e sregolatezza, rispondendo agli appelli alla civiltà della circolazione, all’educazione ed alla sicurezza stradale”.
