Per una serata niente tuta a e casco, ma giacca e cravatta. Lo studente-atleta presso il Politecnico di Torino della Val Pellice sale sul palco delle premiazioni tricolori di Aci Sport Italia a fianco dei grandi dell’automobilismo nazionale, per il successo nel Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio 2023, prima di tornare in prova speciale a metà marzo
TAORMINA (ME) – Erano presenti tutti i grandi dell’automobilismo italiano. Piloti, navigatori, team manager, scuderie e reparti corsa delle case automobilistiche. A fianco di personaggi come Giancarlo Fisichella, Andrea Crugnola, Simone Faggioli, i team manager di Lamborghini, Škoda e Peugeot, c’era anche lui: Jean Claude Vallino, premiato per la conquista del suo secondo titolo tricolore di Campione Italiano Velocità su ghiaccio-Due Ruote Motrici 2023. In attesa di riprendere il volante in mano fra un paio di settimane, il pilota di Angrogna in Val Pellice, si gode il successo conquistato lo scorso anno, anche se non può dormire sugli allori.
“Terminata per me un mese fa la stagione del Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio 2024 (nella quale ha conquistato il suo terzo titolo consecutivo), devo spingere a fondo sull’acceleratore della preparazione delle lezioni al Politecnico di Torino” afferma Jean Claude. “Questa sarà una stagione in cui dovrò mantenere il massimo della concentrazione sul fronte delle corse e dell’Università e non ho mai avuto un’annata così impegnativa. Tutto ciò è molto stimolante”
“Ringrazio le aziende pinerolesi che mi stanno supportando, e spero che qualche nome importante dell’economia della zona si accorga di me e collabori con me a portare l’immagine di Pinerolo e delle Valli Chisone, Pellice e dei paesi del circondario in giro per l’Italia. Alcuni possibili partner ci sono e spero non mi neghino il loro futuro aiuto” sottolinea ancora Jean Claude Vallino.
Impegnato sui libri, ma anche già proiettato al prossimo Rally Il Ciocco, Jean Claude non si chiede dove saranno le premiazioni tricolori ACI Sport per la stagione. “Ho un anno di tempo per pensarci, ed è l’ultima delle mie preoccupazioni. Ovunque le facciano, un biglietto aereo lo si trova in un attimo. Nel frattempo mi godo il ricordo una serata che è stata fantastica, vissuta sullo stesso palco con i grandi dell’automobilismo italiano”. Poi, smessi i seriosi abiti della serata siciliana, si prepara a tornare a indossare la tuta, per difendere i colori della scuderia Bluthunder Racing Italy nelle prove speciali.