Il cammino verso la partecipazione del pilota di Gorizia, griffato Xmotors Team, al prossimo Monte-Carlo frutta un buon quarto posto e tanta esperienza preziosa.
Maser (TV), 09 Gennaio 2024 – Il termine delle vacanze natalizie è coinciso con l’avvio della stagione di Xmotors Team, con il sodalizio di Maser che si prepara a calcare il palcoscenico più blasonato in assoluto, quello del FIA World Rally Championship, grazie ad un Federico Laurencich che coronerà il sogno di tanti piloti ovvero quello di correre il Rallye Monte-Carlo.
In attesa di godersi questa prestigiosa partecipazione, in programma dal 25 al 28 di Gennaio, il pilota di Gorizia, sempre affiancato dall’inseparabile Alberto Mlakar, ha affrontato il recente Jännerrallye, classico appuntamento di inizio stagione che si è disputato dal 5 al 7 di Gennaio.
Alla guida di una Peugeot 106 Rallye in versione gruppo N, curata da L.M. Motorsport ed iscritta per i colori di Gorizia Corse, l’unica punta della compagine trevigiana concludeva al meglio la prima frazione, quella di Venerdì, piazzandosi in terza posizione provvisoria di classe.
La giornata seguente, quella del Sabato, viveva su prestazioni altalenanti che portavano Laurencich a scendere dal podio di categoria, riuscendo però a recuperare terreno nell’ambito di una generale che lo segnalava in rimonta, dal quarantasettesimo di inizio tappa al trentanovesimo al controllo orario finale, nonostante una divagazione non prevista.
Le ultime sei speciali vedevano il goriziano nuovamente all’attacco, autore di due scratch in classe e bravo a risalire ulteriormente i gradini di un’assoluta chiusa con una più che che positiva trentacinquesima piazza finale, alla quale aggiungere il quarto in 7.3, il settimo assoluto tra le due ruote motrici targate Austrian Rally Championship e l’ottavo nell’Austria Trophy.
“Peccato per l’uscita di strada sull’ultima del Sabato” – racconta Laurencich – “perchè ci ha fatto perdere una quarantina di secondi e l’opportunità di aprire il 2024 con un podio. Va comunque bene così perchè la nostra presenza era finalizzata a guardare oltre e non al singolo risultato in gara. L’obiettivo era quello di prendere le misure per il prossimo Monte-Carlo.”
Un lavoro di affinamento incentrato soprattutto sul fronte ricognitori, con Cristian Terpin e Lorenzo Lamanda che hanno svolto un lavoro molto importante in proiezione iridata.
“Un particolare ringraziamento lo voglio fare a Cristian ed a Lorenzo” – aggiunge Laurencich – “perchè uno dei fattori chiave per affrontare al meglio il Monte-Carlo è proprio quello dei ricognitori. Non abbiamo esperienza con questa tipologia di lavoro ed anche per loro era la prima volta. Abbiamo deciso di essere in Austria proprio perchè le condizioni che abbiamo trovato, specialmente nell’ultima giornata con ghiaccio e neve, sono state molto simili a quelle del Monte-Carlo. Invece di parlare di teoria e di test abbiamo preferito cercare di crescere, tutti assieme, sul campo. Ci è servito molto, abbiamo lavorato per trovare il giusto feeling tra il capire che cosa vedevano con i loro occhi e che cosa serviva a noi nelle note, per poter essere efficaci con le loro informazioni. Siamo soddisfatti di com’è andata ed ora non ci resta che attendere, con parecchia emozione ed ansia, questo sogno che si appresta a diventare realtà. Grazie a tutti quelli che ci hanno permesso di poter essere al via del rally dei rally in assoluto.”