Weekend a due facce quello appena trascorso per la scuderia VTRally.
Partiamo dal 33° Rally San Martino di Castrozza, dove il presidente Luca Fiorenti si è presentato al via affiancato da Luca Oberti a bordo della Citroen C2 classe R2b, con la quale puntavano ad un risultato di prestigio per chiudere definitivamente i giochi nel Campionato Italiano WRC.
Ma purtroppo la sfortuna ci ha messo lo zampino, sotto forma di problemi ai freni che sono durati per tutto il corso della gara: “Anche questo fa parte del gioco” afferma Fiorenti “non possiamo farci nulla. Ovviamente sono amareggiato, anche perché proprio prima di questa trasferta l’impianto era stato completamente sostituito. Credo comunque di aver individuato la causa di questi persistenti problemi ai freni, per cui non mi abbatto: vorrà dire che mi presenterò al 33° Trofeo ACI Como più combattivo che mai, con l’intenzione di vendere cara la pelle, anche in virtù del fatto che è l’unica gara di quelle affrontate quest’anno che ho già disputato”.
Passiamo ora alla gara di casa della VTRally, ovvero il 58° Rally Coppa Valtellina.
Il rally, ben organizzato dalla scuderia Promo Sport Racing, in questa sua veste rinnovata si è rivelato particolarmente selettivo, con soli 36 equipaggi all’arrivo e ben 28 ritirati.
Tra questi ultimi figurano anche Nicolas Parolaro e Marcello Pozzi, su Peugeot 106 di Classe N2. Queste le parole del giovane driver di Ponte in Valtellina: “Purtroppo, a seguito di una lieve toccata sul primo passaggio a Carona, il radiatore ha subito un danneggiamento che ci ha costretti a fermarci prima del secondo passaggio sulla Piscina. E’ davvero un peccato, perché sono convinto che avevamo tutti i requisiti per fare una bella gara. Oltretutto tenevo in particolar modo ad affrontare la prova di Castello, quella che sono sempre andato a vedere sin da bambino. Pazienza, vorrà dire che sarà per l’anno prossimo”.
Stessa sorte per Davide Trinca Colonel ed Ornella Pozzi, su identica vettura: “Sulla Piscina 2, all’uscita di un tornante, un semiasse ha ceduto di colpo e ci ha abbandonato… Un ritiro che mi provoca molta amarezza, perché eravamo già secondi di classe e pian piano stavo riprendendo il ritmo giusto. L’unica consolazione è quella di aver dimostrato che potevo giocarmela nonostante un intero anno di inattività”.
Dopo le note dolenti passiamo ora alle notizie positive, partendo dalla grande prestazione di Igor Rainoldi affiancato dal vigevanese Alessio Lodigiani, che a bordo della Renault Clio gestita direttamente dalla VTRally, hanno colto una grande vittoria in classe N3, oltre al Memorial Massimo Donati in quanto primo equipaggio Under 23 ed una eccellente dodicesima posizione assoluta: “Sono veramente al settimo cielo! Ero convinto di poter fare bene, ma il non guidare un’auto da rally da oltre un anno mi lasciava qualche dubbio. Invece siamo partiti con un buon passo, cercando di evitare rischi inutili, visto che già dalle ricognizioni avevo intuito che le prove erano molto selettive. Poi abbiamo aumentato il ritmo, ed alla fine è arrivato questo risultato che mi ripaga dell’amarezza dello scorso anno. Voglio ringraziare Alessio, che è stato veramente bravo, la mia famiglia, la mia ragazza, i miei sponsor ed in particolar modo la scuderia VTRally, che mi ha fornito un’auto veramente performante, oltre che ben curata e molto affidabile. Averla fatta esordire in gara con una vittoria è veramente appagante: spero che sia di buon auspicio per tutti gli altri ragazzi che la useranno!”.
Altro equipaggio con il morale decisamente alto alla fine della rally è quello composto da Maurizio Scimondoni e Pierluigi Foppoli, meritatamente terzi in classe N3: “Prima di cominciare la gara Pierluigi, grazie alla sua esperienza, mi aveva saggiamente consigliato di non forzare, sia perché non prendevo in mano il volante dal 2011, sia perché era fondamentale arrivare alla fine per ottenere un bel piazzamento. Ha avuto ragione! Terminare in un rally così difficile è già di per se una soddisfazione, ma farlo centrando anche il podio e senza un graffio alla macchina è veramente il massimo!”.
Buon piazzamento anche per Cristian Tridella, con alla sua destra Stefano Pelacchi, che sulla Peugeot 106 di proprietà ha raggiunto la quarta posizione di classe N2: “Sono decisamente contento della corsa che abbiamo effettuato, ma soprattutto sono molto soddisfatto di come si è comportata la piccola 106: il lavoro che abbiamo compiuto durante l’ultimo anno ha dato i suoi frutti. Vuol dire che le nottate passate in officina non sono state vane! Il rally lo abbiamo cominciato un pò in sordina, ma con il passare dei chilometri la confidenza è aumentata sempre più, e con essa sono migliorati i tempi in PS. Credo che in particolar modo nell’ultimo giro di prove abbiamo realizzato dei tempi interessanti”.
Da rilevare infine l’ottimo piazzamento della VTRally nella classifica scuderie, con un secondo posto ottenuto nonostante la partecipazione con vetture di piccola cilindrata.
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