Il pilota di Saluzzo, dopo anni nel Mondiale, torna a correre in Italia. Debutterà nell’Assoluto sempre in coppia con Manuel Fenoli, sulla Skoda Fabia Rally2 di PA Racing, gommata Pirelli, con i colori della Movisport.
Tra i nomi nuovi del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2023 c’è Enrico Brazzoli. Un pilota che di certo non si scopre oggi, ma che dopo una lunga militanza ed i successi all’interno delle serie internazionali, tra le auto storiche prima e tra le moderne poi, sembra pronto a correre la sua prima stagione nella massima serie nazionale: “tornare a correre nel mio Paese mi emoziona. Sono sicuro che sarà una bella avventura – racconta Brazzoli – ho appena definito il programma con PA Racing e già non vedo l’ora di iniziare”.
Negli ultimi anni in driver cuneese ha tenuto alta la bandiera italiana in campo internazionale, in particolare nel Mondiale Rally dove ha ottenuto il titolo di Campione nella categoria WRC3 nel 2018, seguito dalla vittoria della FIA RGT Cup l’anno successivo. Ora ha scelto di tornare in Italia per una nuova sfida, da affrontare con le certezze di sempre, ovvero l’affiancamento di Manuel Fenoli come navigatore e della gestione del team di Alessandro Perico per la sua Skoda Fabia Rally2, con penumatici Pirelli, insieme alla scuderia Movisport.
“Ho scelto il CIAR perché è un campionato d’elite, tra le migliori serie nazionali. C’è un grande seguito e si lavora molto dal punto di vista della comunicazione, un fattore indispensabile oggi per noi che dobbiamo offrire visibilità a chi ci supporta nei nostri programmi sportivi. Come visibilità che garantisce, questo campionato nazionale a mio avviso non ha pari. Poi mi fa davvero piacere tornare a frequentare l’ambiente tricolore. Faremo sicuramente sette round del Campionato Italiano oltre al Rally Italia Sardegna, che non può mancare in programma”.
Sulla programmazione della stagione non ha avuto troppi dubbi: “al momento della scelta della vettura e del team sono andato subito da Alessandro (Perico ndr.) per accordarmi per la Rally2. Lo scorso anno è stato diverso dal solito, visto che ho corso con la Rally3. Mi fido di lui e della sua squadra, so che lavoreremo bene insieme”.
Sarà la prima volta nel CIAR, quindi un percorso da scoprire per Brazzoli. Ma le strade italiane le ha già frequentate in passato con la Porsche 911, quando correva nel CIR Auto Storiche: “sicuramente sarà cambiato molto, ma avrò qualche riferimento di base per la maggior parte delle tappe del campionato. È davvero un bel calendario e ogni rally ha il suo perché. È difficile dire quale preferisco, anche se il Rally di Alba è quella più sentita visto che è la mia gara di casa, anche se sono di Saluzzo, poco distante. San Marino è sempre una gara stimolante; Sanremo ha il suo fascino e lì ho ricordi splendidi dalla vittoria con le storiche; ma anche il Rally di Roma è una gara unica… Monza probabilmente è la gara che mi incuriosisce di più”.