Gara dai due volti per i due valsabbini: Roberto porta a termine la gara friulana cogliendo la vittoria nel 3° Raggruppamento, stringendo i denti per problemi ai freni.
Nicholas, dopo il ritiro nella prima tappa rientra in gara e si rende protagonista di una bella rimonta!
Sabbio Chiese (BS), 01 settembre 2014 – Si è da poco conclusa la diciannovesima edizione del Rally delle Alpi Orientali, settimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche che ha visto tra i protagonisti anche Roberto e Nicholas Montini, nuovamente in gara assieme dopo oltre due mesi. Due le tappe in programma con undici prove speciali molto impegnative per un totale di centocinquanta chilometri cronometrati e avversari di rango: così si presentava la classica udinese di fine agosto.
Roberto, nuovamente in coppia con Erika Zoanni sulla Porsche 911 SC Gruppo 4 preparata dalla Pentacar dei Fratelli Melli, parte bene realizzando il quarto tempo assoluto che gli vale da subito il primato di categoria; nella prova successiva è una foratura a rallentarlo, ma fortunatamente sono pochi i secondi persi. La prima tappa si conclude in terza posizione assoluta e con la soddisfazione di aver realizzato il miglior tempo nella prova speciale tracciata in Piazza Primo Maggio ad Udine; sarà questa l’unica prova vinta da una Porsche. L’indomani, sabato 30 agosto, si riparte per la seconda lunga frazione e dopo un buon inizio, nella settima speciale – la seconda di giornata – si rompe una tubazione dei freni: Roberto riesce a limitare i danni e l’assistenza pone rimedio all’inconveniente. Nelle prove successive Montini Senior non riesce ad esprimersi al meglio, sempre per i freni che danno ancora qualche piccolo problema nonostante i ripetuti spurghi e con la vittoria di 3° Raggruppamento in mano non va a prendere rischi inutili: arriva al traguardo di Udine in quarta posizione assoluta e festeggia oltre alla vittoria di classe, quella di 3° Raggruppamento che gli vale il primato nel Trofeo Csai di categoria. Con i punti acquisiti risale anche nell’assoluta del Campionato Italiano, portandosi in quinta posizione assoluta e anche nel Campionato Triveneto compie un balzo in avanti e passa al comando nell’assoluta del 3° Raggruppamento! Più che soddisfatto per la prestazione, ottenuta utilizzando solo quattro pneumatici usati, ora guarda al prossimo importante impegno col Rallye Elba Storico del 18 settembre.
Nicholas, in coppia con Romano Belfiore, reduce dalla vittoria del Memorial Conrero dello scorso luglio, si presenta a Cividale del Friuli per ben figurare sapendo che alla fine del Campionato Italiano mancano ancora quattro gare e tutto può succedere; purtroppo per lui le cose si mettono male sin dalle prime battute: a circa metà della prima speciale ravvisa un rumore dal propulsore che ne consiglia la fermata ed infatti si scoprirà poi la rottura di un bilanciere. La gara sembra compromessa ma grazie all’ottimo lavoro dei ragazzi della Pentacar ai quali va un sentito ringraziamento, riesce a ripartire l’indomani per la seconda tappa seppur con una pesante penalità. Nelle sei prove disputate, si piazza tre volte terzo e altrettante al secondo posto assoluto, rimontando diverse posizioni fino a conquistare in extremis il terzo gradino del podio di classe che gli vale dodici importanti punti. Nicholas a tre gare dal termine è ora ad una sola lunghezza dai due provvisori leader “Pedro” e “Lucky” i quali, dopo la settima gara disputata, condividono la vetta della massima Serie Nazionale, mentre, rimane consolidata la leadership nel Trofeo Nazionale di 2° Raggruppamento.
Si prospetta un finale di stagione elettrizzante per il giovane valsabbino guidato dall’esperto valtellinese Romano Belfiore, che si giocherà il tutto per tutto già dal Rally Elba Storico per poi tornare a nord est dove in quindici giorni si svolgeranno il Rally Due Valli a Verona e il Piancavallo in provincia di Pordenone.
La classifica del Campionato Italiano dopo il Rally Alpi Orientali: 1° “Pedro”, 90; 1° “Lucky”, 90; 3° Nicholas Montini, 89; 4° Luigi Zampaglione, 84; 5° Roberto Montini, 67.
Andrea Zanovello
