Settembre 19, 2024

E’ partita ieri sera la nona Ronde della Val d’Aveto, accolta dal solito caloroso abbraccio del pubblico locale, che ha incitato i concorrenti dalla pedana di partenza di Rocca d’Aveto, fino al controllo a timbro nel cuore di Santo Stefano.
Al risveglio i concorrenti hanno trovato il sole, ma durante la giornata le condizioni potrebbero variare più volte, come ci hanno insegnato le precedenti edizioni.
Dopo le prime due prove speciali, al giro di boa di metà gara, Simone Miele si trova al comando con la sua Citroen Xsara WRC, davanti a Marco Signor con la Ford Focus. Pettenuzzo si trova in terza posizione provvisoria, davanti a Bevacqua e Vigo. Va però considerata la regola che prevede lo scarto del peggior risultato per ogni concorrente, che verrà conteggiato dopo l’ultima prova speciale. La classifica potrebbe quindi subire variazioni significative proprio nelle battute finali.

PS 1 “Monte Penna” – Km 11,95: La pioggia di ieri, unita all’umidità notturna, ha fatto trovare ai concorrenti la prova speciale in condizioni molto difficili. Asfalto viscido ed insidioso quindi, specialmente per i primi a transitare. Le sezioni nel sottobosco hanno messo a dura prova l’abilità dei piloti, che comunque non si sono fatti trovare impreparati. Il primo sigillo è del varesino Simone Miele, che con il tempo di 8’46”2 fa meglio di tutti con la Citroen Xsara. Alle sue spalle Marco Signor con la Ford Focus, staccato di 9”7, seguito da vicino da Pettenuzzo, terzo a 10”2 con l’altra Focus. “Starman” si ferma in prova a causa di in principio di incendio sulla Skoda Fabia, causando una momentanea interruzione delle partenze. Ai concorrenti successivi (Branca, Primiceri, Bevacqua e Ferrando) viene applicato il tempo imposto, successivamente le partenze riprendono regolari dal concorrente numero 9 in poi.

PS 2 “Monte Penna” – Km 11,95: Il fondo stradale va asciugandosi ed i riscontri cronometrici ne risentono immediatamente. Signor risponde a Miele, chiudendo in 8’36”3, solo un decimo meglio del diretto avversario. Pettenuzzo tallona la coppia di testa e chiude terzo a 22”6, mentre Mauro Miele è quarto con la spettacolare BMW M3. Quinto tempo a 35”5 per Vigo su Renault Clio Super 1.6, seguito da Guazzini (Clio S1.6) a 39”2 e dal velocissimo Albino Condrò su Peugeot 205 a 43”2. Bevacqua è ottavo con la Peugeot 207 a 43”5, davanti a Mariani (Opel Astra Kit, + 44”7) ed a Lugano (Renault Clio R3, +46”1). Michel Branca si ritira per un’uscita di strada.

Dopo la seconda prova speciale i concorrenti hanno trovato un ottimo pranzo al riordino di Allegrezze, offerto dai volontari del locale Gruppo Sportivo. Un’iniziativa sempre molto apprezzata, che da sempre caratterizza questa manifestazione.

Ufficio Stampa Lanternarally
Stefano Bertuccioli

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