Lo scorso fine settimana, il giovane pilota ha raccolto due piazzamenti in zona punti nel terzo appuntamento della serie continentale. Il prossimo fine settimana vedrà in azione Ivan Ferrarotti nel rally del Salento (Campionato Italiano Rally Asfalto), diversi piloti nostrani al vicino rally del Taro (International Rally Cup) e due equipaggi al rally storico Campagnolo.
Piccoli passi. Sono quelli mossi, nella classifica della Euroformula Open, da Francesco Simonazzi sul circuito di Le Castellet. Il 18enne alfiere del team romagnolo BVM ha ripreso il proprio cammino nella serie continentale dopo il non facile esordio sul traccio cittadino di Pau raccogliendo tre punti al termine di un fine settimana rivelatosi utile soprattutto sul fronte dell’esperienza maturata in questo terzo impegno di campionato.
Qualificatosi decimo, Simonazzi ha chiuso nono la prima corsa (quella del sabato), per poi mancare la zona punti nella seconda manche: ad attardare Francesco, una sosta ai box che lo ha costretto ad un amaro undicesimo posto finale. L’ultima corsa del Paul Ricard ha infine visto terminare Simonazzi al decimo posto. Con i due piazzamenti provenzali, il giovane pilota reggiano arriverà al quarto impegno dell’Euroformula Open, previsto il 18/19 giugno sul circuito belga di Spa, partendo dal decimo posto in classifica generale con i suoi 21 punti.
VERSO UN FINE SETTIMANA A TUTTO RALLY. Tre rally di spessore per i piloti di casa nostra: questo il menu agonistico dell’ultimo fine settimana di maggio. Al rally del Salento, Ivan Ferrarotti disputerà il secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Asfalto: una sorta di esordio-bis, dopo il difficile esordio dell’Elba. Il castelnovese sarà sempre al volante di una Skoda Fabia (Balbosca) schierata da Movisport e, sulle atipiche strade tipiche del tacco d’Italia, cercherà di conquistare un buon piazzamento sia nella classifica del tricolore, sia in quella del trofeo Michelin Rally Cup. “Abbiamo voglia di ripartire – osserva Ferrarotti – perché siamo consapevoli che dando il meglio di noi stessi, potremo arrivare a toglierci delle belle soddisfazioni; la Skoda di Balbosca e le gomme Michelin sono una garanzia e noi dovremo solo trovare il giusto feeling in abitacolo e con le strade del Salento. La gara l’ho già disputata quattro volte in passato (due volte in R3 ed altrettante in R5, ndr) e so che nasconde molti trabocchetti ed insidie. Il fascino però è unico e abbiamo voglia di ributtarci nella mischia dopo questo mese di assenza!”.
Robusta la presenza dei nostri portacolori al vicino rally del Taro, secondo atto della International Rally Cup. Gianluca Tosi ed Alessandro Del Barba (Skoda Fabia griffata Movisport – classe R5) saranno chiamati a confermare l’ottimo terzo posto colto nella prima gara: sarebbe un risultato di enorme spessore, considerando quantità e qualità dei rivali: tra i questi, figurerà soprattutto il norvegese Mads Østberg (Citroen C3 – R5), noto protagonista del Mondiale rally e schierato dalla stessa scuderia Movisport. La stessa compagine reggiana – che punterà chiaramente al successo tra le scuderie – porterà in gara il rubierese Antonio Rusce (Hyundai i20 – R5), a sua volta intenzionato a chiudere con un buon piazzamento nella classifica generale. Con un’altra Fabia (R5) vedremo in azione il veterano Marco Belli, mentre con vetture a due ruote motrici correranno Maurizio Sandrolini e Gaetano-Bonvicini-Stefano Palù, i quali proveranno a dare l’assalto al podio della classe S1600; Davide Gatti (Peugeot 208 Movisport – R2C) cercherà conferme dopo il buon esordio al Maremma, mentre i sampolesi Alessandro Zorra e Fabrizio Carbognani (208 Publirace – R2B) faranno il loro esordio nell’IRC con l’intento di lottare per il successo di classe (già colto nell’ultima edizione delTaro).
Luciano D’Arcio (Renault Clio Williams della Eurosport) sarà tra i più attesi protagonisti della sfida tra le vetture a trazione anteriore e sarà il favorito in classe A7, mentre i giovani castelnovesi Alex Ferrari e Luca Virgilli (Renault Clio Movisport) correranno per confermare quanto di buono mostrato nella prima uscita stagionale. Per un posto al sole in N2 correranno il castelnovese Gabriele Capelli ed il matildico Fabio Morani (Peugeot 106 Motoracing).Merita una menzione pure il navigatore carpinetano Stefano Costi, scelto dall’idolo locale Flavio Federici nel delicato ruolo di ‘guida’ in quello che rappresenterà il ritorno alle gare dopo una dozzina d’anni d’inattività.
Al Taro andrà in scena anche il più breve rally Nazionale: in questa gara, occhi puntati sull’equipaggio di Castellarano Davide Incerti-Monica Debbi (Citroen DS3 Movisport) e sui giovani castelnovesi Nicola Grisanti-Davide Fontana (Renault Clio Movisport), attesi ad una sfida al vertice in R3. Aldo Fontani e Manuel Tamagnini (Renault Clio Williams Publi Sport Racing) cercheranno di svettare in classe A7, Gabriele Ravazzini e Simone Sforacchi (Renault Clio Publirace) saranno tra i più attesi in N3, mentre i matildici Fausto Foracchia e Chiara Rosi (MG ZR 105 Publi Sport Racing) si batteranno per la medaglia d’oro in RS1.4 Plus.
Saranno, infine, due gli equipaggi reggiani al rally Campagnolo (Campionato Italiano Rally Autostoriche), entrambi schierati dalla scuderia castelnovese Motoracing: si tratta di Fabio Zanelli-Claudio Zanni e Piero Dallari-Andrea Montecchi, in gara con le rispettive A112 nell’ambito del sempre combattuto e spettacolare Trofeo A112 Abarth Yokohama.