Il pilota veronese, causa impegni di lavoro, si vede costretto al forfait, nel terzo atto del Raceday Rally Terra che lo vede leader nel Raggruppamento I, puntando più in alto.
Verona, 17 Febbraio 2020 – Far combaciare gli impegni di lavoro e la passione sportiva, per chi non è un pilota professionista, è sempre un grosso puzzle da completare.
A farne le spese, in questo frangente, è Dario Seminara che si vede costretto ad annunciare l’impossibilità di essere presente al Rally della Val d’Orcia, in programma per il weekend.
Dal 21 al 23 Febbraio, in quel di Radicofani, andrà in scena il terzo atto del Raceday Rally Terra ed il portacolori di Rally Team non potrà essere della partita, causa impegni professionali.
“Mi dispiace davvero molto ma il lavoro, si sa, vien prima di tutto” – racconta Seminara – “e la concomitanza con il Carnevale, ormai alle porte, si traduce nel massimo impegno lavorativo per il mio locale a Verona. Mi dispiace molto dover saltare il Rally della Val d’Orcia, un evento bellissimo per il contesto nel quale si svolge, ma per questa volta è andata così. Pazienza.”
Un’assenza, quella di Seminara, che potrebbe aprire ad un potenziale assalto alla leadership, mantenuta nel Raggruppamento I, dove lo scaligero comanda le operazioni, grazie al risultato pieno ottenuto nel round di apertura della serie, al Rally delle Marche.
“Dopo il passo falso del Prealpi Master Show” – aggiunge Seminara – “abbiamo come unico risultato utile la vittoria al Rally delle Marche. Abbiamo dieci punti e, saltando il Val d’Orcia, prestiamo il fianco ad un possibile cambio di scena perchè, se ci fosse un avversario che corre a Radicofani, questo aggiungerebbe pepe all’ultimo appuntamento del campionato, il Valtiberina, dove saremo sicuramente presenti per giocarci il successo finale. Vedremo.”
Alla certezza di essere al via dell’ultimo appuntamento stagionale, il Rally Città di Arezzo, Crete Senesi e Valtiberina, alla fine di Marzo, il futuro di Seminara potrebbe riservare delle gradite sorprese, rimanendo sempre fedele alla consolidata partnership con il team Baldon Rally.
Lo scaligero e la compagine vicentina stanno lavorando assieme per valutare un mini programma all’interno del Campionato Italiano Rally Terra 2020.
“Ci piacerebbe che al Val d’Orcia entrasse in scena qualche nuovo avversario” – conclude Seminara – “perchè al Valtiberina saremo sicuramente presenti, sempre alla guida della Suzuki Swift R1 turbo di Baldon Rally. Con Alessandro, titolare del team, stiamo lavorando per capire la possibilità di entrare nella massima serie tricolore per lo sterrato ovvero il Campionato Italiano Rally Terra. Ci fanno gola l’Adriatico ed il San Marino, due gare dal blasone indiscusso. Non sappiamo ancora con che cosa potremmo essere al via ma non è da escludere che, per questo passaggio, si possa salire di categoria, lasciando la Suzuki Swift R1 turbo per provare la Peugeot 208 R2. In questi giorni cercheremo di capire che strada intraprendere e, nel frattempo, guarderemo da casa cosa accadrà al prossimo Rally della Val d’Orcia.”