LA RADICOFANI MOTORSPORT CONTINUA A RITMO INCESSANTE L’ALLESTIMENTO DELLE PROVE SPECIALI DEL RALLY DELLA VAL D’ORCIA, IL PRIMO RALLY ITALIANO SU FONDO STERRATO DI QUESTO DUEMILAVENTI. LA GARA SARA’ IL TERZO DEI QUATTRO APPUNTAMENTI DEL RACEDAY RALLY TERRA 2019/2020 ED IL PRIMO DEL NEONATO CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA STORICI. GRANDE CURIOSITA’ PER LE TRE PROVE SPECIALI IN PROGRAMMA CHE VEDE AGGIUNGERSI ALLE DUE CLASSICHE RADICOFANI E SAN CASCIANO DEI BAGNI L’INEDITA PIANCASTAGNAIO,
Radicofani (SI), 8 febbraio 2020
Manca meno di una settimana alla chiusura delle iscrizioni dell’ 11° Rally della Val d’Orcia penultimo appuntamento del seguitissimo Raceday Rally Terra e della seconda edizione del Rally Storico della Val d’Orcia invece primo dei sei appuntamenti del neonato Campionato Italiano Rally Terra Storici. Un binomio di tipologia di vetture che potranno essere ammirate per un fine settimana nella Val d’Orcia da sempre patria dei motori. Un legame con i motori da sempre presente nell’anima di questo angolo di terra senese che ospita l’oramai classico passaggio della 1000miglia dove possono essere ammirate vetture uniche se non rare condotte da appassionati collezionisti prevenienti da tutto il mondo per far rivivere i loro gioielli. Una passione alimentata dal passaggio negli anni settanta del Rally Mondiale di Sanremo e poi negli anni ottanta con il Rally di Campionato Italiano del Liburna. Fino ad arrivare ai nostri giorni con il Rally della Val d’Orcia che è diventato un punto di riferimento della specialità e del seguito Race Day Rally Terra, un campionato che ha sempre più rafforzato il legame con un territorio che offre belle strade, ma anche un contesto storico e culturale unico contraddistinto da un’ospitalità schietta con una tradizione enogastronomica riconosciuta in tutto il mondo.
Quest’anno inoltre un riconoscimento guadagnato dalla Radicofani Motorsport, punto di riferimento degli appassionati delle quattro ruote, è stato dato dalla Federazione (Acisport) con la titolarità di Campionato Italiano Rally Terra Storico, riportando così le vetture che negli settanta ed ottanta avevano già utilizzato il palcoscenico della terra senese e che ha avuto lo scorso anno già un assaggio con la prima edizione che ha visto due vetture protagoniste d’eccellenza entrambe Lancia, la Lancia 037 e la Lancia Delta Integrale.
Gli organizzatori stanno continuando a lavorare all’allestimento del percorso che si è ulteriormente evoluto quest’anno con l’introduzione della terza prova speciale, la novità per eccellenza di questa undicesima edizione del Rally della Val d’Orcia e seconda edizione del Rally Storico della Val d’Orcia, ossia la prova di Piancastagnaio che ritorna ad essere un tratto cronometrato dopo oltre venti anni dal suo ultimo utilizzo. Quindi un trittico di prove speciali composte in sequenza da San Casciano, Piancastagnaio e Radicofani da ripetersi due volte ed intervallati ogni due tratti cronometrati da un riordino dove le vetture verrano ricompattate e da un parco assistenza, dove invece verrano rimesse in sesto dai propri team e meccanici. Base logistica sarà, come tradizione, Radicofani e questo proposito ecco le parole del sindaco: “Siamo onorati di ospitare una manifestazione così importante, per noi è una festa, il rally è un punto di riferimento sia per i tantissimi appassionati che sono coinvolti, sia per l’intera comunità coinvolta in maniera diretta con le proprie attività che in maniera indiretta. Diamo il benvenuto a tutti e invitiamo chi verrà a scoprire la nostra storia e la nostra terra” Quindi un forte appoggio delle amministrazioni che sostengono la manifestazione vista l’importanza dell’apporto promozionale e quindi economico che le migliaia di persone presenti nel week end della gara daranno alle numerose attività presenti nei territori interessati.
Venerdì 21 febbraio previste le ricognizioni del percorso da parte degli equipaggi, sabato 22 febbraio le verifiche sportive e tecniche pre gara oltre che lo shake down (test vetture in assetto da gara), sabato sera presentazione degli equipaggi e domenica 23 febbraio la gara vera e propria.
In tutto saranno sei i tratti cronometrati in programma per 63,50 Km. su un percorso globale di 265,32 Km. Base logistica della manifestazione sarà il Palazzo Comunale di Radicofani che ospiterà nei suoi uffici la Direzione Gara, Segreteria e Sala Classifiche, mentre la Sala del Consiglio del Comune di Radicofani ospiterà la Sala Stampa.
Aggiornamenti ed informazioni oltre che i filmati delle Prove Speciali disponibili su www.radicofanimotorsport.it .
Ufficio Stampa
11° Rally della Val d’Orcia
2° Rally Storico della Val d’Orcia