Stefano Peletto: “Anche per quest’anno la Scuderia Peletto Racing Team porta a Torino alcuni dei migliori piloti presenti nello scenario motoristico. Organizziamo la stagione 2020, ma non ci dimentichiamo della beneficenza. Vi aspettiamo ad Automotoracing con i cappellini del “Sic” autografati dal papà Paolo Simoncelli!“
La Scuderia Peletto Racing Team si appresta a presenziare con numeri importanti l’evento motoristico in programma per questo weekend a Torino. Ad Automotoretrò e Automotoracing fervono i preparativi per il doppio appuntamento che unisce la passione per il motorismo storico e per il mondo delle corse e delle alte prestazioni. Ancora una volta, la scuderia piemontese si presenta ad un evento motoristico da protagonista. Le macchine “giallorossofluo”, come sempre, non passeranno inosservate nella kermesse motoristica in programma da giovedì 30 a domenica 2 febbraio all’Oval di Torino.
Degli otto piloti che si daranno battaglia nel trofeo “La grande sfida” a bordo delle vetture R5, quattro saranno con l’inconfondibile livrea rosso giallo della Peletto Racing Team. Per loro, quattro vetture diverse, una Skoda Fabia, una Citroen C3, una Wolkswagen Polo ed una Peugeot 208T16. Le vetture della classe regina, saranno affidate alle mani esperte dei piloti Paolo Andreucci, Stefano Peletto, Luca Cantamessa ed Alessandro Perico. Ancora qualche giorno di suspance, per scoprire a bordo di quali macchine saliranno.
Anche tra le donne, nel “Trofeo Lady” riservato alla classe R2, per la Peletto Racing Team ci sarà Patrizia Perosino, che già lo scorso anno ha dato prova delle sue grandi doti rallistiche nel campionato italiano rally.
Ma automotoracing non è solo rally, e ci sarà da godersi lo spettacolo con le derapate dei campioni del drifting. Vestiranno i colori della scuderia due donne e due uomini, la biellese Cristina Pattono, la polacca Karolina Pilarczyk, Emanuele Festiva ed Alberto Cona.
Anche in questa occasione, la scuderia Peletto Racing Team coniuga la passione per i rally, con l’amore per la beneficenza. Verranno venduti dei gadget e dei cappellini autografati da Paolo Simoncelli, padre del pilota di Moto GP Marco “Sic” Simoncelli ed anche questa volta il ricavato verrà devoluto in beneficenza.
Un primo assegno di €2.000 è stato donato venerdì 24 gennaio, alla Fondazione Marco Simoncelli Onlus da Stefano Peletto e Armando Bosso, rispettivi patron della Peletto srl e Adeos Group. Mancava Enrico Girola, patron di GB Costruzione, anche lui co-autore dell’iniziativa benefica. Durante la visita al museo del Sic, sono stati acquistati dei cappellini e autografati dal padre di Marco, e verranno venduti nel corso dei quattro giorni di evento a Torino.
“Siamo felici di essere presenti anche quest’anno a questa importante kermesse, dedicata agli appassionati delle due e quattro ruote -ha commentato Stefano Peletto-. Porteremo a sfidarsi con i nostri colori piloti di un certo calibro, che lasceranno il pubblico a bocca aperta. Come sempre, ci impegniamo a coniugare la nostra passione per le quattro ruote, con la beneficenza, ed è per questo che la scorsa settimana, io insieme ad Armando Bosso, siamo andati alla Fondazione dedicata allo scomparso Marco Simoncelli a consegnare l’assegno. Contestualmente, abbiamo acquistato i cappellini e li abbiamo fatti autografare dal padre di Marco per i nostri fans, che avranno modo di acquistarli a Torino. Per il quinto anno consecutivo, con la Pelettor Srl ci stiamo occupando dell’allestimento del percorso e non solo, abbiamo quasi ultimato i lavori, sarà anche questa una grande edizione. Vi aspettiamo numerosi – ha concluso il patron della Peletto Racing Team, Stefano Peletto-, per passare insieme questi quattro giorni all’insegna del divertimento e del motorsport.
Automotoracing all’Oval sarà il punto di riferimento per tutti gli appassionati di customizzazione, tuning e racing in tutte le sue forme, che coinvolgerà ancora una volta i marchi più importanti del settore e decine di piloti. Un tracciato nuovo – oltre 1.000 metri di chicane, curve a gomito e rettilinei -, che permetterà ai tanti appassionati, di godersi al meglio lo spettacolo.
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dott. Giuseppe Di Gesù