Ottima prestazione degli equipaggi grigiorossi nella gara di apertura della seconda zona. Araldo-Boero conquistano la medaglia d’argento.Varetto-Bianco dominano tra le due ruote motrici. Mano-Verzino vincono tra le storiche. Rientro vincente anche per Mario Luciano Cirio navigato da Valter Terribile con la Renault Clio A7.
TORINO, 26 Marzo –Jacopo Araldo e Lorena Boero hanno provato in tutti i modi a salire sul gradino più alto del podio, dopo la medaglia d’argento ottenuta nel 2021 e nel 2022, attaccando su tuttte le prove di questo avvincente Vigneti Monferrini ma, contro l’esperto Chentre, che già aveva preceduto il pilota astigiano nel 2021, c’è stato poco da fare. Una vittoria parziale e tempi di assoluto valore non sono bastati per festeggiare la prima vittoria stagionale ma non c’è nulla da recriminare.
Successo, senza se e senza ma, di Marco Varetto e Vittorio Bianco che, con l’ Opel Corsa Rally4, hanno dominato tra le due ruote motrici aggiudicandosi otto delle nove prove in programma, mentre l’ultima prova speciale è stata appannaggio del neo arrivato tra le fila grigiorosse Andrea Grammatico navigato da Simone Magi. Il pilota valsusino ha così chiuso secondo davanti ad un osso duro come Simone Giordano che non ha bisogno di presentazioni.
Secondo tra le Super 1600 il ligure Edoardo Nolasco con Andrea Ferrari con la sempre affascinante Punto S1600.
Terzo gradino del podio tra le Rally 5 per Alessio La Cola-Antonello Moncada davanti a Riccardo Gandolfi e Serena Vacchieri. Settimi Francesco Cirio -Giancarla Guzzi .
Al traguardo anche l’equipaggio femminile Asia Vidori-Jasmine Manfredi.
Tripletta Meteco tra le A7 con Mario Luciano Cirio navigato da Valter Terribile che hanno regolato il fratello Pietro con Davide Penna e il veloce equipaggio svizzero Riccardo Santini – Alena Ton tutti sulla sempre bellissima Renault Clio.
Seconda piazza al traguardo per Efrem Danna e Laura Cattaneo tra le N3.
Vittorie di classe per i canellesi Stefano Sottimano e Andrea Zavattaro con l’affidabile Citroen Saxo A6 e Davide Manassero e Paolo Garbero con la Renault Clio RS 2.0
Soddisfatti al traguardo anche Bruno Godino e Paolo Carrucciu autori di una gara regolare e Antonio Rotella e Alessandro Rappoldi all’esordio con la neo arrivata Skoda Fabia nella factory di Rivarolo. Senza errori anche la gara di Enrico Tortone e Gabriele Romei all’esordio con la Citroen C3 R5.
Chiudono secondi Stefano Fausone e Roberto Barbera in Classe RS1.6
Bella vittoria in N1 per Massimiliano Giovine-Andrea Traversa. Poca fortuna invece per i compagni di scuderia Alberto Tuninetti-Claudio De Giorgis, Davide Briano-Alberto Lupano, Dino Gabbiani – Angelo Bregliasco costretti ad abbandonare prima dell’arrivo
Dominio tra le storiche con 8 vittorie parziale per Sergio Mano e Luca Verzino che hanno sfruttato al meglio le doti velocistiche della loro Toyota Celica ex Sainz finalmente affidabile dal primo all’ultimo metro di gara. Vittoria di classe nel terzo raggruppamento anche di Andrea Schedardi e Paolo Pontari all’esordio con la Porsche 928 S
Ufficio Stampa
Meteco Corse
Sergio Zaffiro